Si terrà il prossimo 26 settembre, nell'azienda agricola 2 Erre Fruit & Vegetables, un incontro per fare il punto sul futuro del vigneto pugliese, in una fase di forte rinnovamento varietale per l'uva da tavola, ma anche di incognite per il mondo produttivo.
© Associazione APEOL'evento, organizzato dall'APEO (Associazione dei Produttori ed Esportatori Ortofrutticoli Pugliesi), si fregia del patrocinio della Regione Puglia, di Unioncamere Puglia e della SOI – Società di ortoflorofrutticoltura italiana. L'obiettivo è analizzare i risultati ottenuti da due importanti programmi di miglioramento genetico sviluppati in Puglia da oltre un decennio, nati dalla collaborazione tra istituzioni scientifiche e aziende private. I contributi scientifici saranno presentati da Riccardo Velasco, direttore del CREA-VE, e da Carlo Fideghelli, che ha diretto per 40 anni l'Istituto Sperimentale per la Frutticoltura di Roma.
Al centro del dibattito vi è la necessità di orientare la ricerca verso soluzioni che garantiscano la competitività del settore, soprattutto in un contesto di mercato complesso, come quello di queste ultime settimane.
Come spiega Giacomo Suglia, presidente di APEO, l'attuale congiuntura economica impone scelte precise. "L'intento è creare un pacchetto varietale per competere con gli altri attori internazionali. Con la situazione che si è creata ora rispetto allo scorso anno, in cui si osservano prezzi ridotti in campo, diventa necessario trovare varietà che non siano costose sia dal punto di vista produttivo sia delle royalties".
"In questo scenario - continua il presidente - diventa fondamentale lavorare con materiale vegetale brevettato, indipendentemente da chi le costituisce, e bisogna operare nel rispetto delle regole. Chiedo pertanto al mondo produttivo di essere corretto in tutte le fasi della piantumazione".
Uno dei due programmi che saranno presentati il prossimo 26 settembre è marchiato Nu.Va.U.T (Nuove Varietà di Uva da Tavola): un consorzio che oggi conta 23 aziende impegnate nello sviluppo di selezioni realizzate dal CREA-Centro di ricerca Viticoltura ed Enologia di Turi.
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I risultati di questo progetto sono già concreti: a oggi sono state costituite oltre 200 selezioni, di cui 36 sono già state licenziate dal CPVO (l'Ufficio comunitario delle varietà vegetali). Tre di queste - Maula, Egnatia e Daunia - risultano già iscritte al Registro Nazionale delle Varietà di Vite e sono coltivate su più di 100 ettari, mentre altre sono in fase di registrazione e saranno presto disponibili per il comparto vivaistico e produttivo. Il modello commerciale, secondo Giacomo Suglia, è pensato per essere sostenibile per i produttori: "La commercializzazione è libera, il produttore paga 1000 €/ettaro. Cifre molto più ragionevoli rispetto ad altri breeder esteri".
L'altro programma che verrà illustrato durante l'incontro è quello della Italia Variety Club, una rete d'imprese attiva da 11 anni che coinvolge 22 aziende agricole distribuite tra Puglia, Basilicata, Campania, Sicilia e Marche. La rete si avvale della collaborazione di due partner scientifici di rilievo: il CRSFA Basile Caramia di Locorotondo e lo spin-off SINAGRI dell'Università di Bari. Anche in questo caso, i risultati sono significativi: sono state registrate al CPVO 4 varietà e altre 8 sono in corso di valutazione. Inoltre, più di 150 selezioni hanno già superato un primo livello di valutazione positiva. Le caratteristiche comuni delle varietà sviluppate sono l'essere totalmente apirene, con diversa colorazione delle bacche e aromi specifici, e una gestione agronomica semplice.
L'obiettivo finale di questi percorsi di innovazione è offrire ai viticoltori gli strumenti per affrontare un mercato globale, puntando sulla competitività di un frutto ormai disponibile per i consumatori durante tutto l'anno. A conferma dell'attenzione verso il gradimento del prodotto finale, al termine dell'incontro si svolgerà anche un panel test per la valutazione delle selezioni più interessanti.
Di seguito le coordinate geografiche del luogo dove si svolgerà l'evento: https://maps.app.goo.gl/fXfmemKScPj78GWd9?g_st=iw
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