Quest'anno le taccole e i piselli dolci peruviani stanno arrivando prima in Europa grazie a una rete di coltivatori che punta sulla produzione sostenibile. Le consegne sono iniziate via mare ad aprile e continueranno con la tradizionale stagione di punta a settembre e fino alla fine dell'anno.
FairFruit, sotto la guida della società Durabilis, ha ampliato la sua presenza in 12 regioni produttive del Perù, dopo anni di test e sviluppo. L'azienda collabora con produttori locali che utilizzano pratiche agricole rigenerative e ha esteso la sua stagione con un aumento del 30% del volume di inizio stagione fornito all'Europa rispetto agli anni precedenti.
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"Stiamo ottenendo prodotti di alta qualità in diverse zone climatiche del Perù, garantendo arrivi soddisfacenti ogni volta e mitigando i rischi climatici, come El Niño", ha affermato Evert Wulfrank, Ceo di Durabilis. "Tutte le consegne sono conformi agli standard dell'Unione europea in materia di residui di agrofarmaci grazie a un sistema di campionamento continuo, assistenza tecnica e programmi di formazione".
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Claudia Granados, responsabile marketing e sviluppo commerciale, ha affermato che l'azienda collabora con coltivatori in Perù, Guatemala ed Etiopia, nonché con acquirenti in Europa, per sostenere un sistema alimentare più resiliente. "Insieme stiamo coltivando un mondo più equo, più sano e sostenibile per tutti, sostenuto da un sistema alimentare resiliente".
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L'azienda sta preparando un aggiornamento del sistema di gestione della sostenibilità per allinearsi al prossimo quadro normativo CSRD dell'Ue. Per il prossimo anno è prevista la pubblicazione di un rapporto di sostenibilità che misurerà l'impatto dell'approccio all'agricoltura rigenerativa.
I rappresentanti di FairFruit parteciperanno a Fruit Attraction 2025, dove sono in programma incontri il 30 settembre e il 1° ottobre.
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