Dal 17 al 20 settembre si è svolto ad Anversa l'International Strawberry Congress 2025. L'intero settore delle fragole, dalla ricerca al marketing e al commercio, si è riunito nella città fiamminga per discutere sfide, opportunità e tendenze. Con il motto "Connecting the dots in a complex world of strawberries", l'uso e la gestione dell'Intelligenza Artificiale (AI) nel comportamento dei consumatori, nel miglioramento genetico e nella previsione è diventato ovviamente un tema importante.
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© Jannick Flach | FreshPlaza.it
Si è guardato anche al futuro. Perché, nonostante siano state discusse le sfide già esistenti, come la disponibilità di acqua, i cambiamenti climatici, la carenza di manodopera e i comportamenti d'acquisto, è apparso subito chiaro che il mondo in cambiamento è anch'esso un tema attuale nel settore. Così, ad esempio, Matthew Griffin del 311 Institute ha aperto con una presentazione sul futuro del cibo. "La questione globale è: come garantiamo a tutti l'accesso a cibo sano e a prezzi accessibili? L'attuale sistema alimentare è sbilanciato". Griffin ha quindi parlato di diverse tecnologie e metodi che potrebbero rendere il sistema alimentare a prova di futuro, sottolineando che ci sarà 'ovviamente' ancora spazio per il coltivatore tradizionale. "Il futuro del cibo non riguarda vecchio contro nuovo, ma una combinazione: metodi tradizionali integrati con tecnologie rivoluzionarie".
Lena Maas di Hudson River ha proseguito su questo tema con un argomento ancora molto discusso: CRISPR-CAS. Lo considera il futuro del cibo, sottolineando come l'Europa debba agire rapidamente per colmare il divario con Stati Uniti e Asia.
Amelia Kalmann ha poi portato il discorso sul comportamento futuro dei consumatori. La nuova generazione cresce con la tecnologia e l'AI. Le aziende, secondo lei, devono rispondere a questa evoluzione. Il messaggio centrale: "Il cambiamento è inevitabile. Per rimanere pronti al futuro, organizzazioni e individui devono investire in competenze, in dati ben organizzati e in tempo e spazio per sperimentare. Leadership, conoscenza e scelte consapevoli determinano quanto responsabilmente e in modo umano verrà plasmato questo futuro con l'AI".
Il pubblico intervenuto è stato poi suddiviso in due sessioni parallele: ricerca e commercializzazione. Nelle sessioni di ricerca si è affrontato l'aspetto tecnico della coltivazione, del miglioramento genetico e della gestione delle malattie delle fragole. Innovazione e AI giocano qui un ruolo importante. Di contro, le sessioni di commercializzazione hanno guardato agli sviluppi e alle tendenze nel settore delle fragole. In una panoramica veloce, Philippe Binard (Freshfel Europe), Nabil Belmkaddem (BestBerries), Huan Zhang (Twinkle Star Berry) e Anouk Sijmonsma (IFPA) hanno guidato i visitatori attraverso gli sviluppi nei settori europeo, marocchino, cinese e mondiale delle fragole. "Le preferenze dei consumatori non solo guidano le tendenze, ma costituiscono opportunità commerciali dirette e redditizie. Chi comprende bene questo e si posiziona in modo intelligente, può trarne vantaggio nel mercato delle fragole in forte crescita", ha affermato Sijmonsma. Sfide comuni sono risultate i cambiamenti climatici e le tensioni geopolitiche.
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Gli interventi al panel di discussione di Jan Engelen (Coöperatie Hoogstraten), Tom Vanfraeyenhoven (Hashting Solutions), Marieke Appel (Driscoll's) e Bart De Langhe (KU Leuven)
Durante il dibattito tra Tom Vanfraeyenhoven (Hashting Solutions), Jan Engelen (Coöperatie Hoogstraten), Marieke Appel (Driscoll's) e Bart De Langhe (KU Leuven) su branding e marketing, è emerso come marchi e private label possano coesistere, ciascuno con il proprio ruolo: i brand offrono esperienza e differenziazione, le private label garantiscono volume e vantaggio di prezzo. La costruzione di un marchio di successo è possibile anche con risorse limitate, purché ci sia attenzione alla qualità, alla creatività e a un uso intelligente degli strumenti digitali. I social media e gli imballaggi svolgono un ruolo chiave nella comunicazione del marchio, ma rimane la necessità di equilibrio. In tempi di pressione sui prezzi, resta importante aggiungere valore, ad esempio posizionando i prodotti come prelibatezza o regalo. Curd Vanmarcke (Vergro), Michiel Vermeiren (Coöperatie Hoogstraten) e Joeri Beniest (Lidl Belgium) hanno poi spiegato la loro partnership strategica e i relativi vantaggi, come la gestione della sovrapproduzione con promozioni nei supermercati.
La sostenibilità è rimasta ovviamente un tema importante, come accade oggi in molti settori. Inoltre, nel dibattito tra Roland Sweijen (Limgroup), Jan van Anken (Flevo Berry), Yuki Otsuka (Miyoshi Group), Teunis Sikma (Fresh Forward Breeding) e Alfonso Lopez (Planasa) è risultato chiaro quale direzione prenderà il futuro delle varietà. I relatori hanno sottolineato che il futuro del miglioramento genetico delle fragole risiede in innovazione, differenziazione e sostenibilità. Le fragole ibride, che possono essere coltivate da seme, offrono maggiore flessibilità ai coltivatori e riducono il fabbisogno di manodopera. Gusto e aroma stanno guadagnando importanza, con le preferenze regionali e i segmenti premium come opportunità di crescita. La genetica giapponese punta a caratteristiche di gusto uniche, mentre i breeder europei lavorano su ampi portafogli e nuove tecnologie. La sostenibilità, con attenzione a un minore consumo di acqua, energia e sostanze chimiche, rappresenta un principio fondamentale, insieme al miglioramento della facilità di coltivazione e della tolleranza alle malattie.
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Hans Vanderhallen ha svelato il logo del prossimo International Strawberry Symposium
International Strawberry Symposium 2028
Le due giornate plenarie si sono concluse con gli interventi di Tom Van Delm (Proefcentrum Hoogstraten) e Hans Vanderhallen (Coöperatie Hoogstraten). "Nei giorni scorsi abbiamo ancora una volta sperimentato la forza della connessione: tra ricerca e pratica, tra competenza e innovazione, e all'interno di una rete mondiale di professionisti che insieme plasmano il futuro del settore", ha dichiarato Tom. Hans ha aggiunto: "Inoltre, come direttore della Coöperatie Hoogstraten, sono particolarmente orgoglioso che, dopo cinque edizioni di successo dell'International Strawberry Congress, nel 2028 potremo essere, insieme al Proefcentrum Hoogstraten, ospiti dell'ISHS International Strawberry Symposium". Subito dopo Hans ha svelato il nuovo logo dell'International Strawberry Symposium.
"E facciamo un ulteriore passo avanti: per la prima volta integreremo la sesta edizione del nostro International Strawberry Congress in questo simposio. Riteniamo essenziale che scienza e mondo commerciale si incontrino e dialoghino: non separati, ma insieme, nella stessa sala. Il risultato sarà un evento di sei giorni che renderà possibile uno scambio scientifico di alto livello, farà da ponte tra ricerca e impresa, offrirà visite aziendali ed escursioni in campo, mostrerà l'innovazione nel centro di ricerca e si concluderà con le giornate internazionali di meccanizzazione e dimostrazione a Hoogstraten".
"Per questo invitiamo tutti: scienziati, coltivatori, aziende, decisori politici e tutti gli appassionati di fragole. Non vediamo l'ora di accogliervi tutti nel 2028 ad Anversa, dal 28 agosto al 2 settembre".
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Per maggiori informazioni:
Coöperatie Hoogstraten
Loenhoutseweg 59
2320 Hoogstraten, Belgio
+32 33 40 02 11
[email protected]
www.hoogstraten.eu
