© J. Jansen & Zonen Uienhandel
L'esportazione di cipolle olandesi sta procedendo a gonfie vele in questa stagione. "In realtà, siamo stati molto impegnati fin dall'inizio della campagna delle piantine di cipolla e questo trend è proseguito anche con il prodotto da semina - racconta Marius Jansen, di J. Jansen & Zonen Uienhandel di Kruiningen - Ora abbiamo anche più bulbi rispetto all'anno scorso, ma speriamo di poter continuare con questo livello di prezzi e di riuscire così a smaltire molte cipolle prima di Natale".
"I prezzi dei sacchi sono molto stabili. Attualmente la selezione media viene venduta a circa 0,21 euro, quella grossa a 0,22 euro e quella super a 0,24 euro. Di tanto in tanto la quotazione scende o sale di un centesimo, ma non mi aspetto grandi variazioni nelle prossime settimane - continua Marius - È possibile che il prezzo aumenti di qualche centesimo quando tutto sarà in magazzino, ma per garantire un'esportazione fluida, secondo me è meglio continuare a questo livello".
Il confezionatore di cipolle definisce la qualità simile a quella dell'anno scorso. "Circolano diverse voci, ma poiché esportiamo cipolle in Polonia ogni settimana, riceviamo offerte di vario tipo e quest'anno si verificano regolarmente casi di marciume batterico o fusarium. Sono abbastanza soddisfatto della qualità, ma le cipolle non sono del tutto prive di problemi. Vorrei anche verificare se il trattamento MH abbia funzionato bene ovunque, perché in generale trovo che le cipolle siano morte prematuramente".
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"Al momento le esportazioni di cipolle verso la Polonia sono leggermente diminuite, ma ogni settimana arrivano comunque degli ordini e prevedo che la situazione rimarrà invariata. La Polonia ha un raccolto leggermente più abbondante, ma anche lì la capacità sta aumentando - continua Marius - Al momento siamo particolarmente impegnati con gli imballaggi per l'Africa e l'America Centrale. Anche la Malesia sta aumentando la domanda. Le tariffe dei container sono più interessanti per l'esportazione".
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"Le cipolle rosse rappresentano per noi un settore minore e ora questo commercio sta iniziando a decollare. Tuttavia, nutro dei dubbi sull'indicata espansione della superficie coltivata del 35%. Per la prima volta quest'anno le cipolle rosse e gialle hanno dovuto essere dichiarate separatamente e penso che questo sia in parte il motivo. Credo certamente che ci sia stato un aumento delle cipolle rosse, ma non del 35% indicato".
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Marius Jansen
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