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Freshfel Europe mette in evidenza i punti di forza e le sfide del settore all'ISC 2025

Fragole regine del paniere dei piccoli frutti, ma questioni cruciali da affrontare

Il mercato delle fragole è uno dei segmenti più vivaci e affascinanti dell'ortofrutta europea, ma non privo di ostacoli. Lo ha ricordato Philippe Binard, delegato generale di Freshfel Europe, intervenendo al 5° International Strawberry Congress (ISC), che si è svolto il 17 settembre ad Anversa, in Belgio.

L'evento ha riunito 300 delegati da tutto il mondo, tra produttori, distributori, ricercatori e rappresentanti del retail. Il filo conduttore dell'edizione 2025 è stato "Connecting the dots in a complex world of strawberries", con approfondimenti su temi come miglioramento genetico e fisiologia, lotta integrata, vertical farming, sostenibilità, innovazione varietale e nuove prospettive di business.

Durante il suo intervento, Binard ha tracciato un quadro lucido del settore a livello europeo e mondiale: un comparto da 2,7 miliardi di euro, che però negli ultimi dieci anni ha perso il 13% della produzione, scesa a 74.000 ettari coltivati. Nonostante il calo, l'Unione europea resta un attore di primo piano, con l'11% della produzione globale, concentrata soprattutto in Spagna e nei Paesi del Benelux, mentre Grecia e Polonia si stanno affermando come nuovi poli dinamici.

© Vincenzo Iannuzziello | FreshPlaza.it

Un settore che resiste alle incertezze
Il contesto non è semplice: tra pressioni economiche, cambiamenti climatici e instabilità geopolitica, i produttori devono fare i conti con sfide sempre più complesse. "Ma la fragola - ha sottolineato Binard - resta un simbolo di vitalità e piacere, e dimostra grande resilienza adattandosi proattivamente ai severi standard di sostenibilità, sicurezza e conformità dell'Ue".

Il valore delle fragole, infatti, non si misura soltanto in termini economici. Questo frutto, apprezzato in tutta Europa, porta con sé benefici importanti per la salute, dal cuore al sistema digerente, dal cervello alle difese immunitarie, oltre a un impatto ambientale contenuto. "Frutta e verdura dovrebbero essere considerate la medicina perfetta non solo per le persone, ma anche per il pianeta e per l'economia rurale", ha aggiunto Binard.

Consumi locali e commercio intra-Ue
Un altro dato significativo riguarda la distribuzione: circa il 60% della produzione europea, pari a 1,2 milioni di tonnellate, resta all'interno degli Stati membri dove viene coltivata. La disponibilità, tuttavia, è garantita durante tutto l'anno, grazie a un calendario produttivo che sposta l'offerta dal Sud al Nord dell'Europa in base alle stagioni.

Il commercio intra-Ue è molto vivace, con 400mila tonnellate scambiate per un valore di 1,3 miliardi di euro. La Spagna guida il mercato, seguita da Paesi Bassi e Belgio, mentre Grecia e Polonia si affacciano come nuovi protagonisti. Le importazioni da Paesi terzi restano marginali (meno di 20.000 tonnellate), in calo del 22% nell'ultimo decennio, con Marocco ed Egitto tra i principali fornitori.

Fragole regine del paniere dei piccoli frutti
All'interno del più ampio comparto dei piccoli frutti, le fragole mantengono un ruolo dominante, rappresentando ancora il 48% degli scambi intra-Ue. Tuttavia, i mirtilli stanno crescendo a ritmo sostenuto e oggi coprono il 31% del commercio, spingendo l'intera categoria dei berries a un'espansione continua.

Le sfide da affrontare
Nonostante le prospettive incoraggianti, il settore deve affrontare questioni cruciali: i cambiamenti climatici, l'aumento dei costi di produzione, la concorrenza internazionale e un livello di consumo che resta ancora sotto le potenzialità. "Per questo - conclude Binard - serve una collaborazione più stretta lungo tutta la filiera e un'azione più incisiva a livello europeo, per valorizzare appieno i benefici delle fragole sia in termini di salute sia di sostenibilità".

Per maggiori informazioni:
Freshfel Europe
The European Fresh Produce Association
Rue de Trèves 49-51, box 8
1040 Brussels – Belgio
+32 (0)2 777.15.80
[email protected]
freshfel.org

Data di pubblicazione:

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