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La Mauritania inizierà a esportare mirtilli entro il 2027 e cerca investitori

Una dozzina di aziende mauritane, supportate dalla Società nazionale per lo sviluppo rurale (Sonader), si preparano a partecipare a Fruit Attraction nel padiglione del Paese. Sebbene l'evento rappresenti per i coltivatori un'importante occasione per incontrare nuovi clienti, Sonader punta soprattutto ad attrarre investitori e a promuovere la crescita della coltivazione orientata all'esportazione in Mauritania. A dichiararlo è Aichetou Taffa, direttore degli investimenti agricoli e della promozione delle esportazioni della Sonader.

© SONADER
Una delegazione della Sonader ha incontrato i coltivatori di mirtilli a Huelva, aprile 2025

Taffa afferma: "Gli operatori del settore che parteciperanno a Fruit Attraction potranno constatare come la produzione nazionale in Mauritania sia cresciuta e si sia diversificata notevolmente rispetto alla nostra prima partecipazione alla fiera. Se in passato ci concentravamo principalmente sui meloni, oggi i nostri progetti di produzione includono altre colture altamente competitive sul mercato internazionale. Quest'anno porteremo una dozzina di aziende, di cui tre esporranno per la prima volta, insieme a un numero maggiore di prodotti".

Taffa annuncia l'introduzione di due nuove categorie di prodotti. "Abbiamo identificato fagiolini e piccoli frutti come prodotti prioritari da sviluppare, dati i nostri vantaggi competitivi e la crescente domanda internazionale. I primi raccolti di fagiolini fini ed extra-fini, coltivati ​​in pieno campo nella regione di Aftout, sono previsti tra qualche mese, mentre quelli di mirtilli e lamponi coltivati ​​in serra nella stessa regione, per l'inizio del 2027, giusto il tempo necessario per installare le serre e iniziare i trapianti".

© SONADER
Hamada Ould Didi Ould Sidi Ahmed, direttore generale della Sonader, durante una visita a Huelva

"Abbiamo già individuato i partner del settore privato per la realizzazione di questi progetti: coltivatori mauritani di fagiolini e un coltivatore spagnolo di piccoli frutti, e restiamo aperti ad altri investitori che vogliano unirsi all'iniziativa. La regione che ospita la produzione gode di una posizione geografica ideale sulla costa atlantica, ha un terreno sabbioso e un clima molto simile a quello di Huelva, caratteristiche che offrono notevoli vantaggi a queste colture", continua Taffa.

"Lo sviluppo di nuovi prodotti e l'espansione delle aree coltivate sono accompagnati da misure adeguate per il potenziamento delle infrastrutture logistiche. Il governo mauritano sta lavorando all'ampliamento del porto di Ndiago, situato vicino al principale bacino di produzione. Ciò contribuirà a evitare la congestione nei principali porti cittadini, con l'obiettivo di affermare Ndiago come piattaforma per le esportazioni agricole", sottolinea Taffa.

© SONADER
Aichetou Taffa durante un incontro con investitori britannici

"Sonader è aperta a potenziali investitori. Fiere internazionali come Fruit Attraction ci offrono una piattaforma per aumentare la visibilità del settore agricolo mauritano. Il nostro obiettivo è spiegare l'enorme potenziale del Paese e cercare partnership. Disponiamo di una serie di progetti pronti per l'implementazione, conformi al codice degli investimenti mauritano, che dimostrano la fattibilità tecnica e le opportunità commerciali in settori in cui la Mauritania può competere sul mercato internazionale dei prodotti ortofrutticoli", conclude Taffa.

Per maggiori informazioni:
Aichetou Taffa
National Society for Rural Development - Ministry of Agriculture and Food Sovereignty
+222 43 45 45 60
[email protected]

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