Nella giornata di martedì 16 settembre, il presidente di Assomela Magnani e il vicepresidente Kössler, insieme al direttore Missanelli, hanno incontrato la Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, durante una visita dei parlamentari europei in Italia. L'incontro si è svolto a Parma presso la sede di EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare), luogo scelto appositamente, alla luce dell'importante lavoro che Assomela sta svolgendo, in coordinamento e collaborazione con le altre associazioni del settore, riguardo la disponibilità dei prodotti fitosanitari per i frutticoltori e un loro uso sostenibile.
Il momento di confronto, ha visto partecipare la presidente della Commissione agricoltura, On. Vrecionová, insieme a diversi europarlamentari, tra i quali un'ampia delegazione italiana, e a una delegazione di EFSA, ed è stata occasione per pianificare, direttamente con le istituzioni europee, una nuova strategia che possa salvaguardare la produzione di mele italiane ed europee, tutelando l'ambiente e gli insetti utili, fondamentali per l'attività degli agricoltori, nonché la salute dei consumatori. Il concetto chiave all'interno del dibattito è stato dunque quello di portare un cambio di approccio nella valutazione dei prodotti di difesa, valutando le nuove tecnologie oggi a disposizione del comparto agricolo, che rendono più efficienti tutte le lavorazioni in campagna, con grande beneficio dell'ambiente.
© AssomelaDa sinistra: il vicepresidente di Assomela Georg Kössler e il presidente Ennio Magnani
"Oggi ci troviamo, in Italia come in Europa, in un momento chiave per il futuro della produzione frutticola, che rischia di scomparire a meno di un deciso cambio di rotta", afferma il presidente di Assomela, Ennio Magnani, che prosegue: "È fondamentale parlare con le istituzioni europee, come stiamo facendo, per ammodernare l'impalcatura legislativa ormai datata, e renderla funzionale alle esigenze attuali delle nostre imprese".
All'incontro ha partecipato anche l'on. Dorfmann, coordinatore per i popolari (PPE) in Commissione Agricoltura, che ha espresso soddisfazione per il confronto avuto con Assomela e il mondo produttivo: "La produzione di mele è il fiore all'occhiello di diverse regioni italiane, tra le quali ovviamente spicca il Trentino-Alto Adige. Siamo convintamente al fianco dei produttori, per permettergli di continuare ad assicurare la loro produzione, sana e di qualità. È fondamentale ragionare seriamente sulla disponibilità di alternative efficaci e disponibili, senza le quali non si dovranno vietare altri prodotti".
Dati Eurostat mostrano come, dal 2011 al 2023, la vendita di prodotti fitosanitari in UE sia diminuita di -18,9%, a dimostrazione del fatto che le nuove tecnologie aiutano a razionalizzarne e renderne efficiente l'utilizzo, assieme alla sensibilità degli agricoltori nell'usare i prodotti solamente quando risulta imprescindibile per tutelare la produzione.