Sebbene quest'estate il mercato ortofrutticolo nei Paesi del Golfo sia stato più tranquillo del solito, il periodo che precede le festività di fine anno, che coincide anche con i preparativi per il Ramadan, dovrebbe stimolare la domanda e le importazioni. Ad affermarlo è Maysa Gebril, amministratrice delegato della Hama Seas. La commerciante presenta le tendenze di mercato previste entro la fine dell'anno.
© Hama Seas
Segnalando un periodo estivo più lento del solito presso l'hub di Dubai, Maysa spiega: "Quest'estate il mercato è risultato leggermente più fiacco rispetto allo scorso anno, riflettendo un calo generale del valore complessivo delle importazioni alimentari. Tuttavia, la frutta rimane una categoria forte, soprattutto nella stagione calda, quando la domanda dei consumatori aumenta naturalmente. In termini di prodotti, mango, frutti tropicali come ananas e papaya, così come uva da tavola, ciliegie, fragole e mirtilli sono stati tra i più richiesti. Per quanto riguarda le provenienze, India, Pakistan e Indonesia hanno registrato ottimi risultati per i mango, Egitto e Sudafrica hanno avuto un buon andamento per uva da tavola e agrumi, mentre Turchia, Europa e Stati Uniti hanno mostrato buone performance per mele, ciliegie e piccoli frutti. Nonostante alcune difficoltà logistiche e commerciali, i contratti a lungo termine o stagionali hanno contribuito a garantire una certa stabilità".
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Tuttavia, la stagione autunnale e le festività di fine anno dovrebbero essere molto intense. "Prevediamo una domanda stabile, con un leggero aumento verso la fine dell'anno, trainato dal turismo, dalla ristorazione e dalle vendite festive di Natale e Capodanno. Gli agrumi giocheranno un ruolo importante in quel periodo, con forti forniture da Egitto, Sudafrica e Turchia. Saranno molto richieste anche mele e pere provenienti da Europa, Stati Uniti e Argentina. I mango di fine stagione provenienti da India e Pakistan continueranno a trovare mercato, mentre l'uva da tavola dal Sudafrica resterà popolare. Anche la categoria dei piccoli frutti (fragole e mirtilli) rimarrà forte, soprattutto nel settore del retail premium e della ristorazione, sostenuta principalmente da Europa e Stati Uniti. Nel complesso, prevediamo una domanda solida a fine anno, in particolare nei settori del retail strutturato e della ristorazione", aggiunge Maysa.
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Inoltre, il commercio di frutta trarrà impulso dall'arrivo del Ramadan a febbraio, mentre la fornitura di datteri sarà garantita verso la fine dell'anno. Maysa parla della fase di preparazione. "Il Ramadan è senza dubbio la stagione di punta per i datteri negli Emirati Arabi Uniti e il Medjool è una delle varietà più popolari, grazie alla sua qualità premium e alla sua idoneità sia al consumo domestico che come regalo. Prevediamo di aumentare i livelli delle scorte del 30-50% rispetto a un mese normale. La strategia è quella di combinare volumi competitivi con offerte premium. L'Egitto rimarrà un fornitore chiave, con buoni volumi e prezzi. Ci riforniremo anche da Giordania, Marocco, Iran e Stati Uniti (California) per le linee premium".
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"Dal punto di vista logistico, ci assicureremo di gestire container e capacità di trasporto aereo 8-12 settimane prima del Ramadan, garantendo condizioni di imballaggio e della catena del freddo ottimizzate. Saranno preparate delle confezioni regalo speciali per il Ramadan da 250 g a 1 kg, oltre a cartoni sfusi per i supermercati. Il rispetto degli standard di etichettatura degli Emirati Arabi Uniti e della certificazione Halal è fondamentale, mentre promozioni anticipate rivolte a supermercati, piattaforme online e clienti aziendali aiuteranno a incrementare le vendite", aggiunge Maysa.
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"Sebbene gli Emirati Arabi Uniti rappresentino un importante snodo nella regione, il nostro core business presso Hama Seas e Hama Global Exports è incentrato sulla fornitura ai principali mercati internazionali, tra cui India, Bangladesh, Cina, Malesia, Singapore, Italia e Paesi Bassi. Per soddisfare la domanda diversificata, ci riforniamo da un'ampia rete di origini, tra cui Egitto, Sudafrica, Nuova Zelanda, Iran e altri Paesi. Questa flessibilità ci consente di abbinare il prodotto giusto al mercato giusto e al momento giusto, garantendo al contempo affidabilità ai nostri acquirenti. La portata internazionale definisce il nostro ruolo di partner globale, capace di collegare domanda e offerta in diverse regioni, ed è stata fondamentale per costruire rapporti di fiducia a lungo termine con i clienti in tutto il mondo", conclude la commerciante.
Per maggiori informazioni:
Maysa Gebril
Hama Seas (Dubai) & Hama Global Exports (Egitto)
+971 554580080
[email protected]
www.hamaeg-ae.com
