Mentre diverse fonti del settore egiziano delle patate dolci segnalano una sovrapproduzione, Aya Montaser, responsabile delle esportazioni presso Fresh Yard, assicura che il mercato è molto più equilibrato rispetto allo scorso anno. "Ottobre vedrà un aumento delle esportazioni egiziane di patate dolci".
© Aya Montaser
L'esportatore afferma: "Quest'anno stiamo assistendo a un netto miglioramento dell'equilibrio tra domanda e offerta. Va ricordato che l'anno scorso gli agricoltori hanno piantato troppe patate dolci, ma la domanda era bassa. Molti raccolti sono rimasti nei campi troppo a lungo, quindi sono cresciuti molto e hanno perso la loro buona qualità. Quest'anno la situazione è migliorata. All'inizio della stagione i prezzi hanno subito fluttuazioni, ma ora sono più stabili. Gli agricoltori sono stati anche più cauti nella semina, assicurandosi che la quantità fosse vicina alla domanda del mercato, a volte anche leggermente inferiore".
Nonostante la produzione abbondante, secondo Aya la domanda è stata forte quest'anno. "Gran parte della produzione viene esportata in Europa, principalmente in Francia, Paesi Bassi e Germania. Con un migliore equilibrio tra domanda e offerta, questa campagna sembra destinata ad avere più successo rispetto allo scorso anno".
© Aya Montaser
Secondo Aya, il periodo attuale, che durerà fino a ottobre, sarà il più interessante dell'anno in termini di prezzi. "Le quotazioni erano migliori all'inizio della stagione, poi hanno subito forti oscillazioni, ma nel complesso sono rimaste più alte rispetto allo scorso anno. Ora che la raccolta nella regione di Kafr El Sheikh è terminata e quella di Damietta sta per iniziare, prevediamo che i prezzi seguiranno lo stesso andamento e aumenteranno nuovamente, soprattutto perché l'inizio della stagione a Damietta coincide con un forte aumento della domanda".
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Aya Montaser
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