"È certo che quest'anno avremo un raccolto abbondante di cipolle. Da quanto posso valutare al momento, a livello nazionale raggiungeremo una media di 55 tonnellate per ettaro. In particolare, i raccolti delle cipolle precoci sono stati molto buoni, mentre quelli delle varietà tardive sono leggermente inferiori", afferma Machiel Boons, dell'azienda di intermediazione olandese Uienradar.
Tuttavia, secondo il responsabile, il grande raccolto non deve necessariamente rappresentare un problema. "Tutti i segnali indicano infatti un'esportazione record. Il prezzo per sacco è favorevole e la domanda è ampia. L'Africa è entrata presto nel mercato, ma anche mercati come l'America Centrale, l'Europa meridionale e l'Asia stanno partecipando. Dobbiamo esportare più cipolle, ma abbiamo fiducia di riuscire a mantenere viva l'esportazione".
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"In generale, trovo che la qualità delle cipolle sia buona. Molti lotti vengono lavorati un giorno e venduti quello successivo. Nei lotti precoci abbiamo avuto pochi problemi. Nei terreni pesanti a volte compare un po' di fusarium, ma quest'anno non abbiamo avuto gli stessi problemi di batteriosi che abbiamo registrato negli ultimi due anni".
"Molti coltivatori hanno degli obblighi nei confronti dei trasformatori e quindi il prezzo rimane abbastanza stabile. Nelle ultime cinque settimane ho acquistato cipolle a circa 0,12 euro. Un paio di volte ho pensato che la quotazione sarebbe scesa, ma poi spesso si è verificata un'improvvisa ondata di acquisti. Ho anche pensato un paio di volte che il prezzo sarebbe aumentato, ma rimane comunque abbastanza stabile", racconta Machiel. Naturalmente tutti sperano in una quotazione il più alta possibile, ma per il mercato in sé questo livello di prezzo è positivo. Possiamo vendere grandi volumi e dovremo comunque arrangiarci tutti fino a gennaio", osserva Boons.
"Il mercato delle cipolle rosse sta attraversando un momento difficile. Fino a qualche settimana fa compravo grandi volumi di cipolle rosse di grande calibro e il prezzo non mi deludeva. Una volta ho persino pagato 0,20 euro, ma al momento vengono offerti soprattutto lotti di cipolle piccole e ciò crea una certa pressione sul mercato. E dato che l'esportazione delle cipolle rosse, a differenza di quella delle gialle, non funziona, al momento è molto difficile piazzare un lotto".
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