Stanno arrivando sul mercato i datteri Medjool palestinesi. Quest'anno la stagione delle esportazioni sarà breve, a causa dell'inizio anticipato del Ramadan. A riferirlo è Mo'men Sinokrot, amministratore delegato della Pal Gardens. "Abbiamo appena iniziato la raccolta e sono soddisfatto dei volumi e dell'ottima qualità di questa campagna. Abbiamo datteri di calibri più grandi e registriamo maggiori quantitativi Jumbo e Super Jumbo, i più richiesti sul mercato. Questo coincide con la forte domanda di datteri Medjool palestinesi. Abbiamo rivisto al rialzo le nostre stime di esportazione, portandole quest'anno a 3.800 tonnellate, rispetto alle 3.100 tonnellate della scorsa stagione", afferma Sinokrot.
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La domanda di datteri Medjool palestinesi proviene da tre mercati principali. "La Turchia, il principale acquirente in termini di volume, l'Unione europea, anch'essa un importante partner commerciale, e infine gli Emirati Arabi Uniti. Prevediamo un aumento delle esportazioni verso l'Europa, seguendo la tendenza osservata nelle ultime stagioni, con una domanda in costante crescita sul mercato retail", spiega Sinokrot.
Gli esportatori palestinesi competono direttamente con altre origini del Medjool nella regione, le cui campagne coincidono. Tra queste, Paesi come Egitto, Giordania e Israele. Tuttavia, Sinokrot ritiene che la concorrenza rimarrà moderata. "Nel settore dei datteri Medjool, l'origine gioca un ruolo importante nelle preferenze dei consumatori. Si potrebbe persino dire che i Medjool palestinesi siano un prodotto a sé stante, con una clientela fidelizzata, e lo stesso vale per le altre origini. Il Medjool palestinese è famoso per il suo sapore dolce, simile al caramello, e per il suo colore scuro".
I prezzi dei datteri Medjool palestinesi sono aumentati la scorsa stagione e Sinokrot prevede che quest'anno si registrerà la stessa tendenza. "Prevediamo quotazioni superiori del 10% rispetto alla scorsa campagna, quando erano già superiori del 6-7% rispetto alla precedente. L'aumento è dovuto alla forte domanda internazionale".
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"La domanda è trainata dai consumi legati al Ramadan, ma anche dalle scelte alimentari di una base di consumatori sempre più ampia, orientata verso cibi sani e sostituti dello zucchero. Considerando che il Ramadan cade sempre prima ogni anno (nel 2026 a febbraio, ndr), ci aspettiamo una campagna molto veloce e l'esaurimento delle scorte entro fine dicembre", aggiunge Sinokrot.
"Pal Gardens Agricultural Company è un importante esportatore palestinese in oltre 30 Paesi, con un proprio impianto di confezionamento a Gerico, in Palestina, e collabora con un'ampia rete di coltivatori", conclude Sinokrot.
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