Tradizionalmente, dopo le vacanze estive, il settore dell'orticoltura in serra effettua una valutazione prudente per il medio periodo. "Abbiamo iniziato con prezzi dei pomodori piuttosto bassi, e il livello è ancora al di sotto della media, soprattutto se si considera l'aumento dei costi che stiamo affrontando. Purtroppo, la realtà è che le quotazioni all'origine rimangono troppo basse. Registriamo questo rapporto sbilanciato sui profitti dal 2023", afferma Erwin Savenije, responsabile della coltivazione presso la Emsland Gemüse, azienda con sede appena oltre il confine, a Emsbüren, in Germania.
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Emsland Gemüse fa parte del gruppo Emsflower e coltiva pomodori per il settore retail tedesco per conto dell'organizzazione di marketing Landgard. La maggior parte del raccolto viene venduta all'interno del Land della Bassa Sassonia. Nella foto: Erwin Savenije.
Cambiamenti nella varietà e nel programma di coltivazione
"L'anno scorso, le vendite sono state molto scarse fin dall'inizio della stagione, il che ha comportato la spedizione di grandi volumi all'estero, a prezzi molto bassi. Questo ci ha spinto ad apportare diverse modifiche: ad esempio, quest'anno abbiamo aumentato la nostra produzione totale di pomodori di 3 ettari, portandola a 18 ettari, sostituendo i pomodori a grappolo di calibro grande con quelli premium. Si è rivelata la decisione giusta, poiché quest'anno le vendite sono significativamente migliori e, soprattutto, più stabili. Abbiamo anche registrato una forte domanda durante il periodo festivo e siamo persino riusciti a supportare i colleghi con i nostri pomodori a grappolo. L'anno prossimo prevediamo di seguire all'incirca lo stesso programma di coltivazione", continua Savenije. Gli ultimi pomodori vengono solitamente raccolti intorno alla settimana 48/49.
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Pomodori a grappolo Sweeterno
Oltre ai pomodori a grappolo, il complesso di serre produce anche pomodori cocktail, Cuore di bue e ciliegino. A livello varietale, la Emsland Gemuse è in piena fase di transizione verso varietà resistenti alla rugosità. "Per i pomodori cocktail, oltre ai Brioso, stiamo sperimentando anche la varietà Saint Anna, mentre nel segmento dei Cuore di bue stiamo introducendo la nuova varietà Falkland. Per i pomodori a grappolo, tuttavia, la transizione si sta rivelando più difficile."Abbiamo alcune sperimentazioni con varietà ad alta resistenza, ma finora l'esperienza dimostra che il numero di opzioni nel nostro segmento, quello dei pomodori dal sapore ricco, è ancora limitato", sottolinea Savenije.
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Pomodori Sweeterno (a sinistra) e pomodori Cuore di bue della varietà Falkland. Oltre al raccolto principale che parte dalla settimana 26, quest'anno è stato possibile raccogliere su scala ridotta anche i pomodori Sweeterno destinati al segmento precoce (circa 3,6 ettari) a partire dalla settimana 17.
Manodopera dall'Asia centrale
Non è solo a livello varietale che il settore sta cercando delle soluzioni. "L'orticoltura in serra oggi si trova ad affrontare una serie di sfide. Fortunatamente, l'energia è meno problematica per noi, dato che da diversi anni non utilizziamo più gas, ma caldaie a legna. Tuttavia, dobbiamo fare i conti con una crescente carenza di manodopera e con l'aumento dei salari. Quest'anno, nella nostra azienda agricola, abbiamo per la prima volta lavoratori stagionali provenienti dall'Asia centrale, principalmente da Tagikistan e Kazakistan. Purtroppo, la barriera linguistica e le formalità burocratiche legate all'assunzione di personale extracomunitario presentano alcuni svantaggi", osserva lo specialista di pomodori.
Nel frattempo, il commercio si trova a confrontarsi con un vero e proprio dilemma morale: da un lato c'è la crescente domanda di pomodori coltivati localmente e, dall'altro, le importazioni da Paesi a basso salario continuano tutto l'anno su larga scala. "Pur comprendendo il compromesso legato al prezzo, la questione va oltre i margini di guadagno: si tratta soprattutto di garantire la sicurezza del reddito ai produttori nazionali".
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Futuro dell'agricoltura in serra
Tuttavia, Savenije rimane ottimista. "Da diversi anni, nella nostra azienda agricola lavorano durante la stagione apprendisti provenienti sia dai Paesi Bassi sia dalla Germania. Si tratta per lo più di giovani cresciuti nell'orticoltura, pieni di energia, idee e ambizione. E questo, secondo me, merita maggiore riconoscimento".
L'azienda agricola olandese-tedesca sta dando l'esempio e si prepara al futuro. "Ci stiamo orientando verso altre colture e non escludiamo l'Idrosla, con cui abbiamo già esperienza o, ad esempio, i cetrioli", conclude Savenije.
Per maggiori informazioni:
Erwin Savenije
TB Emsland Gemüse GmbH
Sechs-Sterne-Weg 6
48488 Emsbüren - Germania
+49 172 7952831
[email protected]
www.emsflower.de
