La stagione delle susine greche sta entrando nella sua fase finale con l'imminente inizio della raccolta dell'ultima varietà, l'Angeleno. "La raccolta dell'Angeleno è iniziata negli ultimi giorni di agosto. Sicuramente non vediamo i tragici danni che si sono verificati nei frutti precoci, ma non possiamo stimare con precisione quale sarà la produzione. In media, si stima che sarà inferiore di un terzo rispetto allo scorso anno", afferma Dimitris Rafailidis, amministratore delegato della società commerciale Magna.
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Tuttavia, quest'estate non ha portato buone vendite per le susine greche e i distributori greci si sono ritrovati con grandi quantità nei loro magazzini refrigerati. "Ciò che ci preoccupa sono le numerose quantità invendute di varietà di susine estive che rimangono ancora nelle celle refrigerate dei distributori. Con i prezzi richiesti, non è stato possibile effettuare spedizioni sufficienti all'estero, né sul mercato interno, che è quello che assorbe i volumi maggiori. È chiaro che le susine sono il fallimento di questa estate", sottolinea con enfasi Rafailidis.
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Come egli stesso descrive: "All'inizio della stagione per alcuni lotti di altissima qualità venivano richiesti prezzi EXW di 1,60-1,70 o addirittura 2 euro/kg, e in effetti alcune vendite sono state effettuate a tali livelli. Ma non è stato venduto molto in questo modo. Così, siamo arrivati alla fine di agosto con prezzi scesi alla metà di quelli che ho citato, e nonostante ciò le vendite sono quasi inesistenti. Infatti, alcuni mercati hanno fissato un limite massimo di 1 euro per l'acquisto. Gli operatori si chiedono se valga la pena aspettare ancora nel caso in cui i prezzi salgano, o se debbano alla fine accettare la situazione attuale per smaltire il prodotto prima che rimanga completamente invenduto. In ogni caso, le susine estive possono durare fino al 15 settembre".
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In questo contesto, Magna sta cercando di distinguersi lanciando per il terzo anno una susina proveniente esclusivamente dalla propria produzione in Grecia, la varietà Green-Red. "Siamo nel pieno della raccolta e siamo soddisfatti dei frutti che stiamo ricevendo. Quest'anno gli alberi maturi stanno producendo 20 tonnellate per ettaro e le dimensioni variano da 55 a 70 mm. Dal punto di vista commerciale, stanno andando molto bene nei due mercati all'ingrosso centrali del Paese, poiché si distinguono e vengono scelte per il loro sapore", osserva Rafailidis.
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Dimitris Rafailidis
Magna
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