Gli attuali livelli di prezzo dell'aglio lasciano insoddisfatti i coltivatori greci. "I singoli coltivatori hanno venduto la maggior parte delle loro scorte di prima qualità a 0,24-0,25 euro al pezzo. L'aglio di seconda qualità è stato pagato a 0,12-0,13 euro al pezzo, oppure non è stato venduto affatto. Normalmente, il prodotto viene venduto in trecce da 25 pezzi. Nella scorsa stagione la maggior parte dell'aglio è stata venduta a 0,30 euro, mentre da allora il costo è aumentato. Nei magazzini dei singoli coltivatori, che si aspettano un rincaro, è rimasto pochissimo aglio. La maggior parte del profotto venduto sul mercato libero è stata quasi esaurita, perché i coltivatori erano sotto pressione per pagare i loro fornitori e agronomi", afferma Yannis Margaritidis, presidente della cooperativa agricola ASPEE Garlic Vissa.
© ASPEE Garlic Vissa
"Anche l'aglio cinese esercita una notevole pressione, essendo venduto a prezzi inferiori a quelli sopra indicati. Tuttavia, i rivenditori stanno vendendo ai livelli dell'anno scorso, anche quello cinese di piccole dimensioni. Sul mercato è presente anche prodotto spagnolo e argentino", aggiunge Margaritidis.
ASPEE Garlic Vissa, con sede a Vissa, la più importante zona di coltivazione dell'aglio in Grecia, ha una strategia di vendita diversa. Come descrive il suo presidente, "siamo appena entrati nel mercato. Infatti, stiamo negoziando programmi di fornitura che prevediamo porteranno a prezzi più alti rispetto a quelli pagati dal mercato libero ai singoli coltivatori. Abbiamo abbondanza di aglio, visto che dalla scorsa campagna abbiamo aumentato notevolmente le nostre piantagioni e non abbiamo fretta di procedere con le vendite. La nostra cooperativa divide il suo prodotto in più di due categorie e smistiamo il nostro aglio ogni cinque grammi. Abbiamo scorte sufficienti di tutti i prodotti e prevediamo di rimanere sul mercato fino a febbraio".
© ASPEE Garlic Vissa
Infine, le prospettive per la nuova stagione di semina sembrano favorevoli per la cooperativa greca, che nella scorsa stagione ha raggiunto i 25 ettari. "La nuova campagna di semina inizierà nella prima settimana di ottobre. ASPEE Garlic Vissa ha accolto nuovi membri e, secondo le intenzioni dei nostri coltivatori, sembra che aumenteremo ancora una volta le nostre piantagioni . La nostra cooperativa è conforme agli standard Global GAP e Agro, i nostri trattamenti fitosanitari sono rigorosamente controllati da agronomi e la qualità finale del raccolto è monitorata dai nostri acquirenti, tra cui le principali catene di supermercati", conclude Margaritidis.
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Yannis Margaritidis
ASPEE Garlic Vissa
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