Con le ultime uve Victoria con semi e le prime senza semi provenienti da varietà brevettate, Kavala, l'ultima regione viticola della Grecia, è attualmente sul mercato. "In questi giorni stiamo lavorando a un ritmo rilassato. Per quanto mi riguarda, ho esaurito le scorte di Victoria e dal 24 agosto ho iniziato con le prime uve Arra 15 di mia coltivazione. Non sono ancora passato alle forniture di altri coltivatori. In generale, tuttavia, alcuni colleghi hanno ancora qualche partita di uva Victoria disponibile", osserva Giorgos Katsagkiotis, proprietario di G. Katsagkiotis SA.
"La stagione dell'uva Victoria è iniziata con prezzi elevati, a tutti i livelli della filiera. Per l'uva coltivata sotto copertura pagavamo 1,00 euro a grappolo e la spedivamo in Germania in 4-5 diversi formati di confezionamento. Verso la fine della stagione, tuttavia, sono entrate sul mercato molte uve confezionate ed esportate direttamente dal campo, senza alcun controllo o misura di tutela della qualità. Questo ha fatto abbassare i prezzi per tutti noi", sottolinea l'esportatore greco.
© G. Katsagkiotis SA
L'esportatore aggiunge anche che l'andamento che il commercio ha avuto finora non ha alcun impatto su ciò che accadrà in futuro, visto che le varietà tardive che stanno entrando in produzione si rivolgono a mercati completamente diversi. "I prezzi fissati per l'uva Victoria non hanno alcun influsso sulle quotazioni delle varietà senza semi. Si rivolgono a mercati completamente diversi. L'uva con semi viene esportata nell'Europa orientale. L'uva senza semi viene esportata in Germania e nel Regno Unito. Tuttavia, ci sono mercati come quello ceco e quello polacco che stanno passando all'uva senza semi".
"È dal 20 settembre che si potrà vedere come evolverà la situazione, quando i residenti di questi Paesi saranno tornati dalle vacanze. In ogni caso, noi di Kavala siamo pronti a offrire grandi quantità di nuove varietà senza semi dal 10 settembre. La nostra azienda coltiva Arra 15, 19, 32, Sweet Globe, Sugar Crisp, Jack's Salute e Sweet Celebration", afferma Katsagkiotis.
© G. Katsagkiotis SA
"Faremo tutto il possibile per evitare che i prezzi scendano, perché è così che proteggiamo la qualità del prodotto. Lavoriamo con 8-9 diversi formati di confezionamento. Senza questo, non è possibile competere con italiani e spagnoli, nemmeno nel ruolo complementare che l'uva greca svolge nei programmi di fornitura degli acquirenti tedeschi e inglesi".
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