Il commercio di prodotti ortofrutticoli freschi in India coinvolge diversi livelli, dagli importatori ai rivenditori, con un numero limitato di grandi importatori che tradizionalmente controllano l'accesso ai principali esportatori di tutto il mondo. Ad affermarlo è Shashank Srivastav, direttore associato di Ninja Global. "Siamo entrati nel mercato dei prodotti freschi nel 2021 come braccio internazionale di Ninjacart, passando da un modello di importatore diretto a un mercato B2B progettato per aprire l'accesso agli importatori più piccoli".
Secondo Srivastav, "l'ecosistema indiano dell'importazione di frutta comprende circa 1.100 importatori, il 90% dei quali dipende fortemente dai primi 50 per la fornitura. C'era un enorme divario nell'accesso al mercato e abbiamo sviluppato capacità di approvvigionamento per aiutare i restanti 1.050 importatori a godere degli stessi vantaggi, senza dover ricorrere agli importatori locali o a migliaia di esportatori in tutto il mondo".
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"La piattaforma attualmente mette in contatto importatori indiani con fornitori internazionali provenienti da 16 Paesi in sei continenti e copre mele, agrumi, kiwi, pere e frutti esotici", afferma Srivastav, sottolineando i recenti sforzi per aggiungere varietà di mele provenienti dalla Polonia e dall'Italia, nonché agrumi provenienti dal Sudafrica, dall'Egitto e dalla Cina.
Negli ultimi due anni la piattaforma ha facilitato circa 600 container, consentendo a quasi 40 importatori attivi di approvvigionarsi direttamente dalla sua rete di fornitori internazionali. Srivastav afferma: "La spedizione arriva a nome dell'importatore, con Ninja Global che funge semplicemente da parte notificante. Un aspetto critico era quello di affrontare le preoccupazioni degli esportatori in merito ai rischi nei pagamenti e alle controversie sulla qualità. Ci occupiamo delle sensibilità degli esportatori attraverso garanzie di pagamento e ispezioni di qualità da parte di terzi all'arrivo della spedizione, promettendo un risarcimento per i prodotti non conformi agli standard".
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Con un "doppio vantaggio" che rassicura sia gli esportatori sia gli importatori, Srivastav sottolinea che gli esportatori possono far crescere la loro attività in India con un rischio ridotto. Guardando al futuro, Ninja Global intende espandere la propria base di importatori ed esportatori, concentrandosi al contempo sulla diversificazione dell'approvvigionamento e su nuove categorie di prodotti.
"Nel complesso, miriamo a livellare il campo di gioco collegando tutti i tipi di player interessati nel settore ortofrutticolo attraverso un mercato trasparente e tecnologicamente avanzato che aiuti a superare le sfide e a espandere il commercio", conclude Srivastav.
Per maggiori informazioni:
Shashank Srivastav
Ninja Global
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