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Svezia: proposto un budget per tagliare l'IVA alimentare nel 2026

Il governo svedese ha annunciato l'intenzione di ridurre temporaneamente l'imposta sul valore aggiunto (IVA) sui prodotti alimentari al 6%, nell'ambito della prossima legge di bilancio per l'anno elettorale. Di recente il primo ministro Ulf Kristersson ha dichiarato che la misura è volta a sostenere le famiglie e l'economia in generale, in un contesto di crescita debole e di pressione continua da parte dei dazi internazionali.

Kristersson ha spiegato che l'incertezza sui dazi imposti dal Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, insieme agli effetti persistenti dell'inflazione post-pandemia, ha contribuito alla stagnazione economica. "Ciò ha creato una prolungata recessione economica che, anche se non è così drammatica come quella che abbiamo vissuto durante la crisi finanziaria 2008/09, è in realtà peggiore nel complesso". Il bilancio si concentrerà sul potere d'acquisto e sulle finanze delle famiglie.

Il governo di coalizione di destra ha confermato la scorsa settimana che il disegno di legge sul bilancio 2026 includerà 80 miliardi di corone svedesi (8,41 miliardi di dollari) di misure non finanziate, rendendolo il più grande aumento dall'inizio della pandemia. La riduzione dell'IVA sui prodotti alimentari sarà applicata da aprile 2026 a dicembre 2027. Il vice primo ministro Ebba Busch ha dichiarato che la misura consentirà a una famiglia media di risparmiare circa 6.500 corone svedesi (683 dollari) all'anno, mentre una coppia di pensionati risparmierà circa 4.400 corone (462 dollari).

Per garantire che questi risparmi raggiungano i consumatori, il governo istituirà una "commissione alimentare" incaricata di monitorare l'andamento dei prezzi. "Terremo sotto controllo i grandi rivenditori alimentari", ha affermato Busch. Il settore della vendita al dettaglio di prodotti alimentari in Svezia è concentrato in poche catene di supermercati, il che in passato ha sollevato preoccupazioni circa la limitata concorrenza. All'inizio di quest'anno il ministro delle Finanze Elisabeth Svantesson ha discusso con i dirigenti dei supermercati dell'aumento dei costi alimentari.

Il governo ha già annunciato un aumento dell'indennità di alloggio per le famiglie a basso reddito, con un costo di bilancio pari a 655 milioni di corone (68,8 milioni di dollari). Gli analisti prevedono che il bilancio includerà anche riduzioni dell'imposta sul reddito e delle imposte sulle società, oltre a misure volte a soddisfare gli impegni di difesa della NATO e ad abbandonare la dipendenza dai combustibili fossili.

Il debito pubblico dovrebbe aumentare, ma rimarrà tra i più bassi dell'Unione europea. Il debito attuale è pari a circa il 32% del prodotto interno lordo (PIL), rispetto alla media Ue del 90%. La Svezia prevede una crescita del PIL dello 0,9% nel 2025 e del 3,0% nel 2026.

Il disegno di legge di bilancio 2026 sarà presentato al parlamento il 22 settembre.

Fonte: Reuters

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