Durante la fiera Citrus & Specialty Crop Expo, Rick Dantzler, direttore operativo della Citrus Research and Development Foundation, si è rivolto ai coltivatori esprimendo ottimismo sul fatto che la malattia del Citrus Greening possa essere finalmente superata. Dantzler ha sottolineato, tuttavia, che nel frattempo i coltivatori necessitano di strategie a breve termine per mantenere la produzione.
Il direttore operativo ha parlato dell'iniezione di ossitetraciclina (OTC) nel tronco come una di queste misure. "Questo terzo anno di terapia con l'ossitetraciclina farà una grande differenza. La massa radicale sta aumentando e la chioma fogliare è quasi completamente recuperata. Sono segnali che preannunciano una produzione più abbondante e di qualità superiore. È semplice fisiologia vegetale: è così che funziona una pianta. Il prossimo anno otterremo risultati davvero significativi".
Una ricerca dell'Istituto di scienze alimentari e agricole dell'Università della Florida (UF/IFAS) mostra che le iniezioni di OTC sopprimono il batterio responsabile del Citrus Greening (Huanglongbing, HLB), contribuendo a migliorare sia la qualità dei frutti sia le rese.
Tuttavia, Dantzler ha sottolineato che l'OTC rappresenta solo una misura temporanea, in attesa di soluzioni a lungo termine. Secondo le stime dell'UF/IFAS, l'iniezione di OTC nel tronco comporta un incremento dei costi di produzione per gli agrumicoltori di circa il 7%.
"Siamo consapevoli che non si tratta di una soluzione permanente. Abbiamo sempre pensato che, se questa terapia potesse garantire dai cinque ai sette anni di efficacia, sarebbe sufficiente: questo era ciò di cui avevamo bisogno, e poi, si spera, le piante del futuro ci daranno una mano. Il prossimo anno farà davvero la differenza. Non voglio fare previsioni sull'aumento della produzione, ma credo che sarà considerevole", ha concluso Dantzler.
Fonte: Citrus Industry