Già all'inizio della stagione grandi quantità di cipolle olandesi hanno attraversato il confine. "La campagna è iniziata molto prima, ma anche le esportazioni sono partite molto prima. Possiamo parlare di settimane da record - racconta Eric Moerdijk, del centro di smistamento e confezionamento Monie Nieuwdorp, nei Paesi Bassi - Ci si chiede sempre quando arriverà la domanda dal Senegal, ma anche se l'inizio della stagione delle importazioni non è ancora completa e ufficiale, molte cipolle stanno già partendo per l'Africa".
"Grazie ai prezzi relativamente bassi, noi olandesi siamo competitivi. Nel frattempo il livello delle quotazioni si è stabilizzato, ma basta un leggero eccesso di offerta per mettere sotto pressione il prezzo dei sacchi a causa della forte concorrenza nel settore, quindi l'equilibrio del mercato è molto fragile - osserva il confezionatore di cipolle - Tuttavia, è molto positivo che le esportazioni procedano a pieno ritmo. Speriamo di poter continuare a esportare un buon volume a un prezzo ragionevole e di riconquistare così, con un'adeguata qualità, i mercati che abbiamo perso negli ultimi anni".
© Monie Nieuwdorp
Foto del carico delle cipolle di quest'anno
"Trovo che la qualità delle cipolle sia straordinariamente buona. Dalle cipolle invernali a quelle da semina, la stagione è iniziata presto. Abbiamo avuto una campagna di coltivazione piuttosto secca dall'inizio alla fine, il che di solito è positivo per la qualità. Finora la maggior parte delle cipolle proviene dal Brabante e dal Limburgo e i raccolti sono davvero ottimi. Anche la raccolta a nord dei fiumi è iniziata a pieno ritmo, ma i raccolti sono leggermente inferiori alle prime previsioni, soprattutto a causa della settimana calda che ha rallentato la crescita delle ultime tonnellate".
"I raccolti sono comunque superiori alla media e ci sono molte cipolle disponibili. Ma se si considera la quantità di cipolle che viene venduta ogni settimana, alla fine dell'anno potremmo rimanere sorpresi. Non è detto che ci sarà automaticamente un enorme eccesso di offerta nella seconda metà della stagione. Tuttavia, la campagna è ancora agli inizi e non è ancora possibile prevedere come andrà a finire", afferma Erik.
"La vendita delle cipolle rosse non procede come dovrebbe. L'Egitto è rimasto sul mercato per un periodo piuttosto lungo e l'espansione nel segmento delle cipolle rosse è stata notevole. Nel frattempo il prodotto da piantare è stato in gran parte ritirato dal mercato. Ma quest'anno sono state seminate anche varietà che normalmente non vengono coltivate qui e che non tutti osano conservare. Inoltre, la qualità media non è soddisfacente ovunque e, soprattutto in questo periodo, è spesso difficile vendere le cipolle rosse di media grandezza".
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Eric Moerdijk
Monie Nieuwdorp
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