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Miltos Petouris della Petouris Figs:

"Il mercato interno offre prezzi così alti per i fichi che è difficile rinunciarvi"

La raccolta dei fichi greci nella principale area di coltivazione, Markopoulo, in Attica, vicino ad Atene, è iniziata a fine luglio e, fortunatamente, le colture non sono state interessate dai grandi incendi che hanno devastato la zona. Anche le prospettive agricole e commerciali appaiono positive.

© Petouris Figs

"Finora, la raccolta riguarda principalmente i fichi Vasilika. Abbiamo una produzione decisamente migliore rispetto allo scorso anno, in termini sia di qualità sia di quantità. L'anno scorso abbiamo registrato un calo significativo della produzione e siamo stati costretti a scartare manualmente il 20% dei frutti raccolti, a causa della scarsa qualità. Quest'anno, sia l'aspetto dei frutti sia il sapore, il fattore più importante per noi, sono eccellenti", osserva Miltos Petouris, proprietario della Petouris Figs.

"I fichi Vasilika attualmente rendono 15 tonnellate per ettaro, ovvero da tre a quattro volte di più rispetto all'anno scorso, e in generale si tratta di una quantità soddisfacente. La raccolta avviene quotidianamente e l'unico problema è la carenza di manodopera", aggiunge Petouris.

© Petouris Figs

Inoltre, l'imprenditore greco sottolinea che quest'anno il mercato interno offre prezzi così vantaggiosi che molti dei suoi colleghi trovano difficile ignorarli per favorire le esportazioni. "Aviotrasportiamo i fichi in Canada, dove il prodotto greco è il più costoso sul mercato. Per noi, dall'altra parte del mondo, questo ha un impatto finanziario significativo. La domanda è elevata quest'anno ma, poiché il mercato interno offre prezzi molto elevati, 4,50-5,00 euro/kg al produttore, molti trovano difficile rinunciarvi e preferiscono la vendita sul mercato interno".

"Non disponiamo dei volumi necessari per rifornire mercati come Germania e Francia, dove i fichi turchi restano imbattibili. Le spedizioni aeree verso il Canada, invece, rappresentano la soluzione ideale: ci troviamo a pochi passi dall'aeroporto di Atene e la capacità degli aerei si adatta perfettamente alle nostre spedizioni quotidiane. In Canada, i nostri fichi sono distribuiti nelle catene di supermercati, per le quali abbiamo studiato confezioni famiglia 20x30. Poiché in Canada la spesa nei supermercati è compiuta prevalentemente dalle donne, abbiamo inoltre lanciato un packaging speciale, dai colori vivaci, pensato per risultare più accattivante per questo target", spiega Petouris.

© Petouris Figs

Infine, Petouris si prepara all'aumento dei volumi di fichi neri che arriverà a settembre. "I fichi neri sono ancora pochi, ma le loro quantità aumenteranno a partire da inizio settembre. Quest'anno abbiamo una perdita del 30% a causa di problemi di fertilizzazione, ma nonostante ciò, avremo una disponibilità nettamente superiore rispetto allo scorso anno, quando le perdite si sono attestate tra il 70 e il 90%", conclude Petouris.

Per maggiori informazioni:
Miltos Petouris
Petouris Figs
+30 697 080 2496
[email protected]

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