© Moradu Farming Enterprise
Negli ultimi quindici anni, Koena Moradu ha ampliato i frutteti di mango della sua azienda agricola fino a 40 ettari, ora in splendida fioritura.
"Se arriveranno piogge precoci, avremo un buon raccolto. Fa già molto caldo qui a Letsitele, e non c'è modo di controllarlo", afferma Moradu.
Koena Moradu, membro del consiglio di amministrazione della South African Mango Growers' Association, sta ampliando ulteriormente la sua coltivazione di mango in una seconda azienda agricola appena acquisita. Quando inizierà la raccolta 2025 dei mango, indicativamente nell'ultima settimana dell'anno, il raccolto sarà confezionato nel nuovissimo impianto di confezionamento, attualmente in costruzione e finanziato dall'Industrial Development Corporation.
Essere l'unico coltivatore di mango nella sua zona (tutti i suoi vicini coltivano principalmente agrumi) rappresenta un vantaggio: i suoi frutteti registrano un'incidenza molto bassa di malformazioni sui fiori.
In passato, la Moradu Farming Enterprises inviava i suoi mango al mercato comunale, ma il nuovo impianto di confezionamento dovrebbe aprire nuove opportunità, forse anche l'esportazione, e sicuramente la fornitura di programmi di vendita al dettaglio. Moradu è infatti in trattative con i rivenditori per fornire loro le varietà Tommy Atkins, Kent e Keitt. I suoi piani futuri includono anche un'espansione nella varietà Shelly di Westfalia.
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L'Industrial Development Corporation finanzia la costruzione dell'impianto di confezionamento dei mango.
I frutti di Classe 3 vengono inviati alla vicina Letaba Citrus Processors per la trasformazione in succo. Moradu forniva mango per l'essiccazione ma i profitti non rendevano l'operazione conveniente.
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Peperoni e cetrioli
La stagione dei meloni dolci è appena terminata e il mercato dei peperoni sta riprendendo slancio.
"Coltivare peperoni in pieno campo significa dover fare i conti con le scottature solari, ma dai peperoni sotto rete possiamo raccogliere fino a ottobre e novembre perché sono protetti dal sole. Mi piacerebbe avere 10 ettari di coltivazione sotto rete", afferma Moradu.
A destra: i grandi calibri richiesti dal mercato
Per la prima volta quest'anno, nell'ambito del programma di rotazione delle colture gestito da Moradu, i meloni dolci sono stati piantati dopo i cetrioli. La pressione dei parassiti ha reso questa coltura particolarmente impegnativa, e probabilmente non verrà riproposta.
"Il mio piano per il prossimo anno prevede due ettari sotto rete per coltivare cetrioli, portando a tre ettari complessivi sotto rete, con cetrioli da un lato e peperoni dall'altro. Piantiamo i cetrioli a febbraio per ottenere un raccolto invernale", conclude Moradu.
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Koena Moradu
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