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Angurie invendute, ma non sprecate: un'altra azienda calabrese sceglie la solidarietà

La campagna delle angurie 2025 in Calabria evidenzia criticità di mercato senza precedenti. Secondo le testimonianze degli associati al COAPI Calabria, il consumo è diminuito del 60-70%, determinando l'abbandono di interi campi e la perdita di gran parte della produzione.

© Luana Guzzetti

Proprio come accaduto nel crotonese (cfr. FreshPlaza del 25/08/2025), a Botricello, in provincia di Catanzaro, l'azienda Cosentino Antonio, che gestisce circa 40 ettari in affitto destinati ad anguria, ha intrapreso una scelta di responsabilità sociale, destinando parte della produzione alla Fondazione UALSI Onlus di Don Alfonso Velonà, attiva nell'assistenza a giovani e anziani in difficoltà. "Non recuperiamo nulla per il mercato, ma almeno diamo un valore sociale al prodotto".

© Luana Guzzetti

Cosentino ha potuto raccogliere solo il 20-30% del suo prodotto. "Alcuni campi non sono stati nemmeno avviati alla raccolta – spiega il titolare – Nonostante l'andamento climatico favorevole ai consumi, il mercato non ha risposto. Gli investimenti sono altissimi: plastica biodegradabile, fitofarmaci, gasolio… senza alcun incentivo. Vedere tutto questo lavoro svanire è un dolore immenso".

© Luana Guzzetti

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