Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Antonio Ruiz, direttore commerciale della Murgiverde:

"In autunno si prevede una minore produzione di peperoni ad Almeria"

Nei mesi di luglio e agosto, la produzione orticola nella provincia spagnola di Almería è stata bassa. Nelle prossime settimane è previsto un graduale aumento della disponibilità, anche se per i pomodori ci vorrà un po' più di tempo.

I risultati economici della campagna orticola 2024/25 sono stati soddisfacenti, poiché la maggior parte degli ortaggi in serra ha registrato prezzi superiori alla media. I volumi commercializzati, a eccezione dei peperoni, hanno superato quelli della stagione precedente.



I buoni prezzi dei peperoni hanno compensato i minori volumi commercializzati, poiché la produzione ha subito una flessione di circa il 20% a causa del parassita Thrips parvispinus, che ha reso complesso il controllo dei parassiti nel settore.

Nella campagna 2024/25, un volume consistente di peperoni è stato danneggiato e destinato all'industria di trasformazione, causando carenze in alcune fasi della stagione e difficoltà nel soddisfare la domanda del mercato fresco. L'impatto sulla coltura nella campagna precedente è stato tale che i produttori più colpiti hanno valutato di non ripiantare, mentre una parte significativa ha deciso di posticipare i trapianti per evitare il parassita.

"L'estate diventa sempre più calda. A giugno, ad Almería si sono registrate temperature record, e anche i mesi autunnali risultano progressivamente più caldi. Temperature così elevate facilitano la proliferazione di parassiti e, considerando i gravi danni della scorsa stagione, i coltivatori stanno scegliendo di piantare i peperoni più tardi", afferma Antonio Ruiz, direttore commerciale della cooperativa Murgiverde.

"In molte piantagioni, dove un tempo la raccolta iniziava tra settembre e dicembre, ora si inizia a partire da gennaio. Questo apre una finestra interessante per gli esportatori olandesi che di solito si scontravano con l'inizio della produzione di Almeria", spiega Antonio Ruiz.

"Inoltre, quest'anno si è piantato leggermente meno, quindi prevediamo una produzione di peperoni inferiore in autunno. Nonostante il crescente numero di strumenti per combattere questo parassita, i coltivatori non hanno ancora una soluzione convincente per debellarlo. Nella campagna 2025/26, è previsto un leggero aumento dell'areale coltivato a cetrioli, pomodori e melanzane, a scapito dei peperoni", conclude il direttore commerciale della cooperativa.

Per maggiori informazioni:
Antonio Ruiz
Murgiverde
+34 950489090
[email protected]
www.murgiverde.com

Articoli Correlati → Vedi