Il commercio internazionale di frutta e verdura è in costante movimento. Nonostante le barriere commerciali, l'aumento della produzione locale e un Dollaro fluttuante, la Freshclusive intravede numerose opportunità per servire i mercati e rifornire clienti in tutto il mondo. "I nostri volumi sono in linea con il 2024", afferma Ruud Krul.
Oltre alla sede di Aalsmeer, nei Paesi Bassi, quest'anno l'azienda ha aperto una propria filiale in Sudafrica, rafforzando le esportazioni di frutta sudafricana.
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Posizione forte in Medio Oriente
"Le nostre esportazioni verso il Medio Oriente sono state regolari quest'anno. Fortunatamente, c'è stata sufficiente capacità di trasporto aereo e siamo riusciti a spedire un'ampia gamma di frutta e verdura. La stagione è partita bene per le esportazioni e il trend positivo è proseguito. Inizialmente temevamo che il conflitto tra Israele e Iran potesse causare delle interruzioni, ma alla fine l'impatto è stato minimo", spiega Ruud.
Il Nord America richiede flessibilità
"L'anno scorso eravamo molto impegnati nell'esportazione dei peperoni quadrati olandesi verso il Nord America. Quest'anno i volumi sono leggermente diminuiti. Non tutti gli aeroporti accettano i peperoni olandesi, e anche le variazioni dei tassi di cambio incidono. La seconda presidenza Trump ha inizialmente provocato alcune fluttuazioni del Dollaro, ma fortunatamente la valuta si è in parte stabilizzata", sottolinea Ruud.
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Sebbene i dazi all'importazione rendano i prodotti olandesi più costosi, la domanda in Nord America torna sempre ad aumentare quando ci sono delle carenze. "In tali casi, continueranno a importare peperoni olandesi per via aerea. Tradizionalmente, la domanda registra una flessione a settembre, quando inizia la stagione messicana, ma prevediamo di immettere nuovamente sul mercato i cetrioli spagnoli. Anche il Canada rimane un acquirente affidabile di colture in pieno campo, come sedano rapa e porri".
Ripresa delle esportazioni di peperoni quadrati in Giappone
"Abbiamo ripreso anche le esportazioni dei peperoni quadrati in Giappone. Fortunatamente, quest'anno i prezzi del trasporto aereo si sono stabilizzati. Da fine luglio a fine settembre o metà ottobre, il Giappone sarà rifornito di peperoni olandesi", riferisce Ruud, sottolineando anche i nuovi sviluppi in Asia. "La Cina, in particolare, sta investendo molto nella produzione ortofrutticola ad alta tecnologia. I volumi domestici stanno crescendo e la qualità sta migliorando rapidamente. Ciò significa che gli esportatori olandesi devono rimanere competitivi con specialità, sapori unici e imballaggi innovativi".
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Nuove opportunità in Asia e India
"Quando il mercato cinese si è aperto per la prima volta ai peperoni olandesi, le aspettative erano altissime. Le esportazioni non sono mai cresciute quanto speravamo, ma nella regione ci sono ancora opportunità. I pomodori rappresentano una sfida a causa dell'avvento delle serre high-tech, mentre mercati come India, Vietnam e Thailandia continuano a offrire prospettive interessanti. L'India è un mercato difficile per gli ortaggi olandesi, perché fortemente regolamentato, ma già spediamo frutta da Freshclusive Sudafrica. Inoltre c'è spazio anche per prodotti come i mirtilli peruviani", spiega Ruud.
Prospettive positive
"Il mercato è sempre una sfida, ma questo fa parte del commercio internazionale. Siamo abituati ad adattarci e vediamo molte opportunità per continuare a rifornire clienti in tutto il mondo. Al momento, siamo ottimisti per il prossimo anno e non vediamo l'ora di incontrare clienti e fornitori nei prossimi mesi all'Asia Fruit Logistica di Hong Kong, al Fruit Attraction di Madrid e all'IFPA di Anaheim", conclude Ruud.
Per maggiori informazioni:
Ruud Krul
Freshclusive
Rietwijkeroordweg 4
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