I dati sulle esportazioni provenienti da fonti ufficiali mostrano che le spedizioni di pere cinesi verso l'Unione europea e il Regno Unito hanno continuato a crescere, con un aumento graduale anche delle esportazioni verso il mercato mediorientale. Con la partenza del raccolto della nuova stagione, gli esportatori stanno esplorando modi per gestire la concorrenza e stabilizzare le vendite.
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Pera Crown
Secondo le statistiche doganali cinesi, nel 2024 le esportazioni di pere fresche verso l'Ue e il Regno Unito sono aumentate del 13,86% rispetto al 2023. Nella prima metà del 2025 le spedizioni sono aumentate ulteriormente del 18,26% su base annua. Anche le esportazioni verso il mercato mediorientale hanno registrato una crescita notevole, aumentando del 3,69% nel 2024 e del 62,51% nella prima metà del 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024.
Fonti del settore osservano che, mentre la domanda nell'Ue e nel Regno Unito è in crescita, le vendite all'estero sono ancora sostenute in gran parte dalle comunità di immigrati asiatici. Le preferenze dei consumatori cinesi, dell'Asia orientale e del Sud-Est asiatico hanno svolto un ruolo chiave nel sostenere la domanda al dettaglio. Il miglioramento della logistica della catena del freddo e dell'imballaggio ha inoltre contribuito ad aumentare la durata di conservazione, incrementando l'accettazione sia nei canali di vendita al dettaglio che in quelli dell'e-commerce.
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Attualmente le pere Crown rimangono la varietà principale esportata, dal momento che sono ampiamente disponibili tutto l'anno e familiari ai consumatori. Parallelamente sono state introdotte altre dieci varietà per offrire profili gustativi diversi e ampliare il periodo di fornitura nei mercati esteri.
La crescita delle esportazioni ha portato anche a una maggiore concorrenza. Con le pere Crown di nuova stagione ora disponibili, gli esportatori si stanno concentrando sulla diversificazione della gamma di prodotti e sul mantenimento della costanza dell'offerta. La crescita a lungo termine dipenderà dall'accettazione da parte dei consumatori e dalla capacità di adattarsi alle abitudini di consumo locali nei mercati esteri.
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