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La testimonianza della cooperativa Il Girasole

Ferragosto ha rappresentato il punto di svolta per le drupacee siciliane

La prima fase della stagione delle pesche e delle nettarine siciliane riflette l'andamento della campagna 2024, evidenziando una domanda superiore all'offerta tra fine giugno e luglio, con prezzi interessanti per i produttori e gli altri attori della filiera. A sottolinearlo è Giovanni Scavo, responsabile commerciale de Il Girasole Soc. Coop.

In questa fase commerciale iniziale, Puglia ed Emilia Romagna sono stati gli attori dominanti in termini di prodotto conferito, seguiti da Piemonte, Veneto e Campania, benché la coltivazione sia diffusa in quasi tutte le regioni italiane. Il periodo di Ferragosto segna un passaggio cruciale: dalla fine delle varietà precoci all'inizio di quelle medio-tardive. In questa fase, la Sicilia assume un ruolo significativo a livello nazionale con una produzione rilevante, concentrata principalmente tra Agrigento e Caltanissetta e in misura minore nelle zone adiacenti alla provincia di Catania.

© Il Girasole soc. coop.

Sul fronte dei prezzi, i produttori mirano a mantenere i livelli raggiunti nella prima parte della campagna. La Grande Distribuzione Organizzata (GDO) e il canale Horeca stanno spostando il loro interesse verso le pesche e le nettarine siciliane, apprezzate dai consumatori in particolare per le loro caratteristiche sensoriali e il sapore.

Parallelamente, la pera Coscia si distingue per la sua polpa morbida e succosa, accompagnata da un raffinato retrogusto. Questa varietà è coltivata, tra le altre aree, anche nell'areale di Bronte e Maniace (CT) ed è particolarmente apprezzata se consumata al giusto grado di maturazione. È importante notare che si tratta di una pera di piccola pezzatura rispetto ad altre varietà. Dopo un declino negli anni novanta, la pera Coscia è tornata in auge ed è disponibile sia a marchio, sia sfusa che in confezioni da 500 g e 1 kg.

© Il Girasole soc. coop. Pera Coscia

Riguardo alla risorsa idrica, la situazione appare migliorata rispetto alla campagna precedente grazie alle piogge che hanno beneficiato le piante nei mesi scorsi. Per le pere Coscia non si sono registrati problemi, con l'intera produzione raccolta e stoccata nelle celle frigo. Tuttavia, per le pesche, la carenza idrica rimane una criticità, spingendo i produttori a centellinare l'acqua tramite impianti a goccia per salvaguardare i frutti.

© Il Girasole soc. coop.

Per concludere, Giovanni Scavo sottolinea: "L'incognita di ogni campagna, per le drupacee tardive, è data dal clima e dunque se il meteo ci darà un settembre mite, sicuramente avremo una buona stagione anche noi operatori siciliani!".

Per maggiori informazioni:
Il Girasole Soc. Coop.
VIA Francesco Petrarca, 51
95047 Paternò (CT) - Italy
(+39) 095 623381
Giovanni Scavo (+39) 337 950 732
Serena Scavo (+39) 3474242478
[email protected]
www.ilgirasolearance.com

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