© OPuntia soc. coop. agr.
La campagna attuale del ficodindia siciliano sta procedendo in linea con le previsioni iniziali, confermando volumi e pezzatura generosi dei frutti. La raccolta del prodotto agostano è iniziata la prima settimana di agosto e si prevede continui fino alla prima settimana di settembre. L'eccellente pezzatura dei frutti è il risultato di un'efficace risposta alla tecnica del diradamento, che prevede la rimozione dei frutticini in eccesso. Contrariamente alla campagna 2024, che per il ficodindia Bastardone ha registrato una produzione inferiore del 30% rispetto alla media, l'annata in corso si preannuncia positiva. Come sottolineato da Antonio Lo Tauro, agronomo ed esperto del settore, "si prospetta una buona annata anche perché le temperature non sono elevate addirittura sono leggermente più basse della media".
Nonostante il buon andamento, le grandinate estive, che si stanno verificando in tutta la Sicilia, destano preoccupazione tra i produttori. OPuntia, un'Organizzazione di Produttori, gestisce la commercializzazione della produzione di 32 soci, con una superficie coltivata che supera i 320 ettari. Questi terreni sono situati ad altitudini comprese tra i 400 e i 600 metri sul livello del mare. La potenzialità produttiva complessiva è stimata intorno alle 5.000 tonnellate, includendo sia i frutti Agostani (non scozzolati) sia i Bastardoni (ottenuti dalla scozzolatura del primo fiore). L'incremento degli investimenti nelle superfici coltivate nell'areale di San Cono è direttamente correlato al crescente interesse dei consumatori per il ficodindia, indicando una domanda in espansione per il settore.
© OPuntia soc. coop. agr.
L'interesse dei consumatori per il ficodindia è stato alimentato da attività promozionali e di ricerca che hanno evidenziato non solo la bontà ma anche i benefici per la salute del frutto. Antonio Lo Tauro spiega che i consumatori "apprezzano sempre più questo straordinario frutto sia per la sua polpa gustosa, croccante e compatta sia per le sue eccellenti qualità salutistiche, grazie alle vitamine e ai sali minerali di cui è ricchissimo". È inoltre un frutto di cui "non si butta via niente, appunto dai fiori ai clacodi (pale)".
© OPuntia soc. coop. agr.
Sul fronte della competizione estera, il comparto siciliano del ficodindia non registra problematiche immediate, a differenza di altre produzioni ortofrutticole dell'isola. La Spagna, ad esempio, presenta una produzione limitata. Il Portogallo potrebbe emergere come potenziale concorrente in futuro. Il Messico, pur essendo il maggiore esportatore mondiale di ficodindia, destina ampi quantitativi al consumo interno, considerando l'intera pianta commestibile, inclusi i cladodi. Paesi del bacino del Mediterraneo come Tunisia e Marocco non hanno grandi produzioni. In Sudafrica, esistono impianti gestiti da operatori europei che immettono prodotto da febbraio in avanti, seguendo un calendario commerciale differente da quello siciliano.
© Concetta Di Lunardo | FreshPlaza.it
Il ficodindia è considerato un frutto funzionale e sostenibile, caratterizzato dalla sua completa utilizzabilità. Come conclude Antonio Lo Tauro, "non si butta via nulla". Questa peculiarità spinge a implementare la ricerca per sperimentarne tutti i possibili utilizzi. In tal senso, OP Opuntia ha avviato una collaborazione con il Di3A dell'Università di Catania per progetti di ricerca volti alla valorizzazione del frutto, dei cladodi e dei sottoprodotti del ficodindia. Sono già stati sviluppati una bevanda funzionale a base di succo di ficodindia, limone e carota, ed è stato avviato un progetto per la realizzazione di prodotti da forno, come panini, snack e crackers, utilizzando farine e/o estratti delle diverse frazioni del frutto.
© OPuntia soc. coop. agr.
L'area di San Cono, insieme ai territori di Mazzarino, Piazza Armerina e San Michele di Ganzaria, costituisce il principale polo europeo per la coltivazione specializzata del ficodindia, con oltre 1700 ettari dedicati a questa coltura. In questa regione opera OPuntia, la prima Organizzazione di Produttori specializzata nella coltivazione dell'Opuntia Ficus Indica.
Per maggiori informazioni:
OPuntia Organizzazione Produttori
Francesco Grassenio
Via Aldo Moro, 18
95040 San Cono (CT) - Italy
+39 333 114 4483
[email protected]