La campagna 2025 delle erbe aromatiche ha portato risultati incoraggianti per la cooperativa La Palma Sociale, che chiude i primi sei mesi con un incremento delle forniture stimato tra il 30 e il 35%. A confermarlo è il direttore Gaetano Verdoliva, che sottolinea come la crescita sia stata possibile grazie a una strategia di ampliamento degli areali produttivi e a nuove collaborazioni.
"Siamo passati – spiega Verdoliva – dai soli conferitori in Sicilia e Sardegna a un network che include anche Toscana e Liguria. Questo ci ha permesso di raddoppiare la superficie protetta, passando da 2,5 a 4 ettari in serre e tunnel, mentre per le colture a pieno campo, come rosmarino e alloro, ci attestiamo attorno ai 4 ettari".
© Gaetano Verdoliva - La Palma Sociale
Basilico e prezzemolo restano i leader
Il cuore della produzione continua a essere rappresentato da basilico e prezzemolo, veri e propri "cavalli di battaglia" della cooperativa. Seguono salvia, rosmarino e menta, con volumi più contenuti per referenze di nicchia come timo, maggiorana, dragoncello, coriandolo ed erba cipollina.
"Il basilico – sottolinea Verdoliva – è il nostro prodotto di punta. Subito dopo vengono il prezzemolo e, in estate, la menta che sta conoscendo un vero boom di richieste".
© Gaetano Verdoliva - La Palma Sociale
Le difficoltà: caldo estremo e malattie
Il 2025 non è stato però privo di difficoltà. Le regioni del Sud, in particolare Sicilia e Sardegna, hanno sofferto l'ondata di caldo che ha messo a dura prova il basilico, spesso andato precocemente in fiore, con una perdita stimata del 50% della resa. "Al Nord e al Centro – racconta Verdoliva – le temperature più miti hanno favorito la produzione, mentre al Sud ci siamo scontrati con problemi legati a malattie come peronospora e oidio, complici caldo e umidità. Non potendo ricorrere a trattamenti fitosanitari invasivi, vista la raccolta ravvicinata e i tempi di carenza, abbiamo dovuto sostituire spesso le piante, con inevitabili costi e necessità di maggiori superfici".
© Gaetano Verdoliva - La Palma Sociale
Il direttore descrive un ciclo produttivo che richiede programmazione continua: "È fondamentale avere lotti in raccolta, lotti quasi pronti, altri in crescita e altri ancora in preparazione, così da non rimanere mai senza prodotto".
Consumi: vaschette e nuovi aromi trainano il mercato
Sul fronte commerciale, La Palma Sociale registra un aumento dei contatti e delle vendite, favorito anche dal riconoscimento come cooperativa sociale. La domanda nazionale appare oggi stabile, con una netta preferenza dei consumatori per il prodotto fresco confezionato in vaschette da 30 g (40 g per il prezzemolo), rispetto al tradizionale mazzo sfuso.
© Gaetano Verdoliva - La Palma Sociale
"Le erbe aromatiche sono entrate ormai stabilmente nelle abitudini alimentari degli italiani – osserva Verdoliva – Basilico e prezzemolo guidano il mercato, ma cresce l'interesse anche per aromi di nicchia, spinti prima dai ristoranti e oggi sempre più dalla cucina domestica e dai media. È così che referenze come timo, maggiorana, finocchietto e perfino l'aneto stanno trovando spazio sugli scaffali".
© Gaetano Verdoliva - La Palma SocialeGiovani agricoltori, nuova linfa per la cooperativa
Guardando al futuro, La Palma Sociale intende ampliare ulteriormente la propria rete, aprendo le porte a giovani imprenditori agricoli. "Molti ragazzi – spiega Verdoliva – avviano aziende su piccole superfici, senza avere chiari i canali di sbocco. La nostra idea è coinvolgerli come soci conferitori, anche con volumi ridotti, garantendo loro contratti di fornitura e una maggiore stabilità economica. Questo modello permette ai giovani di crescere senza esporsi ai rischi del mercato libero e a noi di diversificare ulteriormente le produzioni".
Tra resilienza e innovazione
Parallelamente, la cooperativa investe nella propria immagine e nella comunicazione digitale. "Stiamo rivisitando il sito web – dichiara Verdoliva – che è in via di aggiornamento quasi quotidiano, gestito da Alessandro, il nostro 'super' social manager. Abbiamo realizzato un nuovo company profile e una nuova brochure delle erbe aromatiche".
L'impegno sociale resta un pilastro dell'attività: La Palma Sociale fornisce infatti carceri, centri per profughi, case di riposo e strutture per anziani, mantenendo aperta la porta a ogni nuova collaborazione, anche grazie alla posizione strategica all'interno del CAAT – Centro Agroalimentare di Torino.
Per maggiori informazioni
Gaetano Verdoliva
+39 392 2631508
[email protected]
La Palma Sociale
Sede operativa: Strada del Portone 30 - 10095 Grugliasco (presso CAAT)
[email protected]
www.lapalmasociale.it