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Le parole del proprietario Roberto Merzetti

Rinascita dalle ceneri dopo l'incendio allo stabilimento di Terre Sabine

Un vasto incendio ha colpito pochi giorni fa lo stabilimento di Terre Sabine, azienda laziale specializzata nella trasformazione e distribuzione del settore ortofrutticolo

L'evento, verificatosi a Ferragosto (15 agosto), intorno alle ore 15 e inizialmente sottovalutato, ha rapidamente assunto proporzioni drammatiche, lasciando dietro di sé una devastazione completa.

© Roberto Merzetti

Il proprietario Roberto Merzetti, che insieme al fratello Renato dirige l'impresa, spiega che l'incendio, in un primo momento, non era sembrato preoccupante. "In pochi minuti, però, la situazione è precipitata, a causa di una tromba d'aria che ha spostato il materiale plastico incendiato, come bins, cassette e altro, accelerando la propagazione delle fiamme. In soli 20 minuti, perciò, si è consumato un dramma totale. Della nostra storica realtà imprenditoriale non rimane più nulla, se non la volontà di ripartire".

© Roberto MerzettiLo stabilimento, attivo da diverse generazioni, copriva un'area di 1.400 metri quadrati, oggi interamente ridotta in cenere.

"La gravità dell'incidente è stata tale che persino alcuni camion situati a 300 metri di distanza dallo stabilimento incendiato sono andati a fuoco. Non conosciamo le cause del disastro, forse un cortocircuito. Non riteniamo sia stato un atto doloso".

Nonostante la gravità della perdita, l'intenzione dell'azienda è chiara: "Non ci fermiamo. Torneremo a lavorare e vendere frutta. Siamo già alla ricerca di una nuova sede temporanea e di una struttura che consenta la ripresa delle attività agricole e di lavorazione. La vicinanza alle arterie principali, il territorio circostante in cui era posizionato lo stabilimento distrutto facevano di questa sede un vero e proprio hub. Allontanarci da qui sarebbe un duro colpo. Per noi è estremamente importante rimanere in questo contesto operativo storico", precisa Merzetti.

L'azienda è ora in attesa di valutazioni strutturali per capire se l'attuale sede danneggiata debba essere completamente abbattuta o possa essere soggetta a interventi edilizi e ingegneristici.

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