L'Inghilterra sta entrando nella quarta ondata di caldo dell'anno; una situazione senza precedenti che sta causando gravi problemi alle brassiche, secondo quanto afferma Nigel Clare di Peloton Produce.
"Stiamo registrando rese inferiori del 15-20%, in alcuni casi addirittura fino al 30%. Il caldo sta inoltre facendo calare la domanda di circa il 15-20%. Giugno è stato molto difficile, e luglio e agosto non sembrano andare molto meglio finora. L'intera stagione delle brassiche è da cancellare; i coltivatori hanno perso così tanti soldi a giugno e luglio che difficilmente riusciranno a recuperarli".
La maggior parte dell'Inghilterra è in condizioni di siccità e l'acqua è limitata, anche se i coltivatori possono ancora irrigare. "Il problema è che l'acqua mantiene le piante in vita; tuttavia, con le alte temperature, l'irrigazione serve solo a farle sopravvivere, senza permettere loro di seguire un normale percorso di crescita. In queste condizioni l'irrigazione non è la soluzione, senza dimenticare che per i coltivatori ha un costo astronomico".
"Normalmente, per il cavolfiore effettuiamo 3-4 raccolte per coltura; quest'anno siamo arrivati a 8-10 passaggi. Per il broccolo è una situazione simile: in una coltura normale facciamo 2-3 raccolte, quest'anno 6-7. I costi aggiuntivi non sono economicamente sostenibili e non sono previsti nei nostri budget. Inoltre, con rese ridotte, costi di raccolta più elevati e un incremento delle spese di selezione dovuto a una maggiore percentuale di prodotto di scarsa qualità che deve essere eliminato dal venduto finale, si può dire che questo sia l'anno peggiore che abbiamo mai registrato con le brassiche da molto, molto tempo".
"Anche lo scorso anno è stato difficile per molti coltivatori a causa delle piogge eccessive, ma il Lincolnshire era stato più fortunato. Dal punto di vista dei produttori, ci chiediamo cosa fare e dove coltivare, affinché i modelli climatici anomali non continuino a compromettere i nostri piani di produrre colture sane e di buona qualità", spiega Nigel.
"Guardando alle colture che verranno raccolte a settembre e ottobre, siamo un po' più ottimisti. Hanno ricevuto pioggia una o due settimane fa e stanno crescendo bene grazie a questo. Speriamo che tali colture, che di recente mostrano una qualità migliore, continuino a svilupparsi… ma chi può dirlo".
Per maggiori informazioni:
Nigel Clare
Peloton Produce
+44 1945 780222
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www.pelotonproduce.co.uk
