La Polonia è uno dei maggiori produttori di frutta e verdura dell'Unione europea. Per entrambe le categorie, i due principali produttori restano Spagna e Italia. Per le verdure, la Polonia si colloca al secondo posto, subito dopo la Francia e davanti ai Paesi Bassi. Per la frutta, è terza dietro i due leader, Italia e Spagna. Tuttavia, la produzione polacca di ortaggi è negli ultimi anni leggermente diminuita rispetto al passato. Nel 2023 e 2024 sono stati raccolti circa 5,4 milioni di tonnellate di verdure. Il raccolto di frutta del 2024, pari a 4,3 milioni di tonnellate, è stato notevolmente inferiore rispetto agli anni precedenti. Nel 2022 erano state raccolte 5,4 milioni di tonnellate di frutta.
Importatore netto
La Polonia è un importatore netto, sia per la verdura sia per la frutta. Nel 2024 le importazioni totali hanno raggiunto quasi 2,8 milioni di tonnellate, per un valore di 3,5 miliardi di euro. Le esportazioni sono state leggermente inferiori rispetto al passato, a 1,9 milioni di tonnellate lo scorso anno, ma il valore è cresciuto nettamente fino a 1,1 miliardi di euro. Le importazioni di verdura fresca sono salite a oltre un milione di tonnellate nel 2024, rispetto alle 570mila del 2017 e con un aumento del 10% rispetto al 2023. Le esportazioni di verdura fresca si sono mantenute tra 0,8 e 0,9 milioni di tonnellate negli ultimi tre anni. Le importazioni di frutta fresca sono state piuttosto stabili negli anni, a 1,75 milioni di tonnellate lo scorso anno. Le esportazioni di frutta fresca nel 2024 sono state relativamente modeste, a 1,06 milioni di tonnellate, in calo rispetto a 1,3 milioni di tonnellate di alcuni anni fa.
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Polonia: Import ed export di ortofrutta fresca
I pomodori sono la principale verdura
Tra le verdure fresche, i pomodori rappresentano la coltura più importante in Polonia. Nel 2024 sono state prodotte oltre 930mila tonnellate di pomodori destinati al mercato fresco, più del 10% in più rispetto all'anno precedente. Nel 2016 la produzione di pomodori era poco superiore a 600mila tonnellate. La grande maggioranza è coltivata in serra, mentre la produzione in pieno campo si aggira intorno alle 100mila tonnellate annue. Altre colture orticole di rilievo sono cipolle, cavoli, carote, seguite da cetrioli, zucche, peperoni e funghi. La produzione di funghi nel 2024 è stata di 247mila tonnellate, secondo Eurostat, leggermente superiore al 2023, ma inferiore ai livelli del 2020 e 2021.
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Le mele dominano nella frutta
Le mele dominano la produzione frutticola polacca. Nel 2024 la produzione di mele da consumo diretto è stata di poco inferiore a 2 milioni di tonnellate, contro oltre 2,6 milioni nel 2022. Il raccolto di mele da industria nel 2024 è stato leggermente inferiore rispetto ai due anni precedenti, con oltre 1,4 milioni di tonnellate. A larga distanza, le fragole sono la seconda coltura frutticola, con 173mila tonnellate raccolte nel 2024, in calo rispetto alle oltre 190mila dei due anni precedenti. Seguono amarene (110mila ton), prugne (95.000 ton), lamponi (77.000 ton), pere (74.000 ton), ribes nero (68.000 ton), mirtilli (62.000 ton), ciliegie (51.000 ton) e ribes rosso (32.000 ton). Per tutte queste colture, il raccolto 2024 è stato inferiore rispetto agli anni precedenti.
La maggior parte da/attraverso i Paesi Bassi
La Polonia importa una quota significativa di frutta e verdura fresca dai Paesi Bassi o attraverso di essi. Nel 2024 le importazioni da o tramite i Paesi Bassi hanno raggiunto 700mila tonnellate: più che nel 2023, ma meno che nel 2022. Tre prodotti hanno superato le 100mila tonnellate di importazioni nel 2024: cipolle, banane e pomodori. Seguono, con volumi tra 20.000 e 30.000 tonnellate ciascuno, uva, arance, carote, avocado e pere. Prodotti con poco meno di 20.000 tonnellate includono peperoni, limoni, mandarini e angurie.
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I volumi di importazioni dai Paesi Bassi variano di anno in anno, soprattutto per le cipolle. Nel 2022 le importazioni di cipolle dai Paesi Bassi hanno raggiunto 175mila tonnellate, mentre quelle di banane hanno superato le 140mila. Le importazioni di pomodori hanno continuato a crescere, soprattutto nell'ultimo anno. Spagna e Germania sono gli altri principali fornitori di frutta e verdura fresca per la Polonia. Complessivamente, le banane rappresentano la principale importazione della Polonia, seguite da pomodori, angurie, cipolle, mandarini, arance, limoni e uva.
Esportazioni: mele al primo posto, seguite dai funghi
Le mele sono il principale prodotto polacco di esportazione di frutta e verdura fresca. Nel 2024 sono state esportate 755mila tonnellate, destinate in gran parte ai Paesi Ue, con Germania e Paesi Bassi come principali acquirenti. Le esportazioni verso Paesi extra-Ue sono calate bruscamente, da 425mila tonnellate nel 2021 a 280mila nel 2024. Al di fuori dell'Ue, Egitto, Kazakistan e India sono stati i principali acquirenti lo scorso anno. I funghi sono il secondo prodotto più esportato, con 245mila tonnellate esportate nel 2024, lo stesso volume dei due anni precedenti. Germania e Regno Unito sono i principali acquirenti di funghi polacchi, seguiti dalla Francia. Altre esportazioni rilevanti sono cipolle, pere, pomodori e cavoli.
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Per maggiori informazioni:
Jan Kees Boon
Fruit and Vegetable Facts
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