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Il meteo mantiene gli esportatori indiani di uva cautamente ottimisti

I viticoltori indiani del Maharashtra, principale stato produttore di uva del Paese, stanno affrontando condizioni climatiche difficili mentre si preparano alla prossima stagione di esportazione. Ad affermarlo è Sunil Shinde, direttore generale della Grape Master Farmer Producer Company, con sede a Nashik.

"Dall'inizio di maggio fino alla fine di giugno, periodo che coincide con la potatura di ritorno o di base, Nashik e le regioni circostanti hanno registrato piogge continue, disturbando la formazione critica delle gemme fruttifere e i processi di fotosintesi", spiega Shinde. "Ciò ha causato circa il 25-30% di danni alle foglie a causa di malattie come la peronospora e l'antracnosi. Le condizioni di ristagno idrico hanno inoltre ritardato i necessari trattamenti a spruzzo, poiché l'accesso dei trattori era limitato".

© Grape Master

Secondo Shinde, la regione di Nashik, nello stato del Maharashtra, rappresenta circa il 70% della produzione indiana di uva. "L'area di Nashik, che comprende Niphad, Pimpalgaon, Dindori e le zone circostanti, costituisce il cuore della produzione destinata all'esportazione. Le difficoltà climatiche sono perlopiù localizzate qui; altre regioni viticole del Maharashtra, come Ahmednagar, Pune, Sangli e Solapur, hanno registrato condizioni differenti".

© Grape Master

Nonostante queste difficoltà, i coltivatori rimangono cautamente ottimisti. "Il clima di luglio ha mostrato alcuni miglioramenti, permettendo agli agricoltori di riprendere la gestione fitosanitaria e l'applicazione di fertilizzanti, essenziali dopo il dilavamento dei nutrienti causato dalle forti piogge", afferma Shinde, il quale sottolinea che un'efficace potatura, prevista principalmente tra settembre e ottobre, sarà decisiva per il prossimo raccolto atteso all'inizio del prossimo anno.

© Grape Master

"Anche se è possibile una riduzione del 25-30% della resa esportabile, i coltivatori come noi potranno mantenere la qualità se le condizioni favorevoli persisteranno nei prossimi mesi. Anche con meno grappoli per vite, i produttori si stanno concentrando sul miglioramento della qualità del frutto per soddisfare i rigorosi standard dei mercati di esportazione", aggiunge Shinde.

Grape Master supporta oltre 70.000 agricoltori con consulenza agronomica tramite il proprio canale YouTube e un'app mobile, aiutando a implementare le migliori pratiche in una stagione difficile. Shinde conclude: "Nonostante il clima abbia creato ostacoli, una gestione proattiva delle malattie, dei nutrienti e della crescita della chioma rappresenta un passo cruciale per i produttori indiani di uva, al fine di stabilizzare le rese e soddisfare i requisiti di esportazione".

Per maggiori informazioni:
Sunil Shinde
Grape Master
+91 98 90 066 731
[email protected]
www.grapesmaster.com

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