"È un'annata un po' anomala: per ottenere cipolle con il massimo del calibro e della qualità. Stiamo raccogliendo in maniera scalare. Andremo avanti ancora per 5-6 giorni. Le rese finali, credo, saranno leggermente inferiori rispetto a un'annata normale". Lo afferma Vito Abrusci, responsabile dell'Associazione dei produttori de La Vera Cipolla Rossa di Acquaviva delle Fonti (Bari), Presidio Slow Food.
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"La richiesta è sempre elevata, con una domanda che supera la nostra disponibilità. Noi puntiamo a una filiera legata totalmente al prodotto tradizionale, con tanto di seme certificato. Le quotazioni del prodotto sono molto buone, anche se, a causa di una disponibilità quantitativa inferiore, probabilmente avremo una plv più bassa di altre annate".
Tante sono le richieste della Gdo da tutta Italia e anche dai privati. "Abbiamo molti clienti anche nel nord d'Italia - aggiunge Abrusci - che apprezzano questa cipolla così caratteristica. Ci chiamiamo La Vera Cipolla Rossa di Acquaviva, perché in giro ci sono tantissime imitazioni, vagamente simili nell'aspetto, ma diverse nel sapore. Solo noi abbiamo la garanzia del seme certificato, grazie a un lavoro all'unisono con l'Università per identificare, da 16 accessioni, la cipolla originale".
Foto fornite da Vito Abrusci
La caratteristica di questa cipolla è quella di avere, nelle annate normali, pezzature anche superiori a 1 kg. "Quest'anno c'è un discreto numero di cipolle così grosse, ma di certo anche le altre non saranno piccole, perché si supereranno comunque i 500 grammi. Il sapore però rimane inalterato e caratteristico, frutto di una lunga tradizione".
Per maggiori informazioni
La Vera Cipolla Rossa di Acquaviva
Via Maselli Campagna 158
70021 Acquaviva delle Fonti (BA)
+39 339 1936517
[email protected]
www.cipollarossacquaviva.it

