"Il mercato europeo del mango ha un potenziale enorme, ma è fondamentale stare al passo con i tempi", ha dichiarato Bruno Gioffre di Dole Exotics durante il Tropicals Congress, che si è tenuto ad Anversa, a fine giugno. "Se vogliamo davvero realizzare questa crescita, dobbiamo puntare sull'innovazione varietale, sulla garanzia costante della qualità e sull'ascolto dei desideri dei consumatori".
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Il responsabile commerciale di Dole Exotics osserva da alcuni anni una crescita costante nel consumo di mango. "Negli ultimi 10 anni, il consumo in Europa è aumentato gradualmente, e le importazioni sono cresciute di pari passo. Se nel 2010 l'Unione europea (inclusi Regno Unito, Svizzera, Norvegia e Islanda) importava ancora 244mila tonnellate, nel 2023 si è superata quota 500mila tonnellate. Questa crescita è dovuta soprattutto a una maggiore consapevolezza tra i consumatori verso uno stile di vita più sano, che ha fatto aumentare la domanda di frutta esotica. Inoltre, negli ultimi dieci anni sono stati fatti molti investimenti per garantire la disponibilità di mango e per sviluppare programmi di maturazione, con l'obiettivo di offrire qualità e volumi costanti. Di ciò hanno beneficiato anche il retail e il foodservice, che hanno potuto organizzare promozioni mirate".
Ready-to-eat e biologico
Per quanto riguarda le varietà, Kent e Keitt restano le leader del mercato europeo. "Circa il 70% del mercato è ancora dominato da queste due varietà. La Tommy Atkins segue a distanza, con circa il 15% dei volumi. Le prime due sono particolarmente apprezzate per la loro dolcezza e succosità, mentre la Tommy Atkins è amata da chi cerca un mango più compatto e con un bel colore, ma con qualità inferiore. Le varietà Palmer, Ataulfo e Osteen rimangono di nicchia, con una quota di mercato rispettivamente del 7,5 e 3%. Sono particolarmente popolari nei mercati del Sud Europa e nel segmento premium".
Bruno nota in particolare un aumento significativo della popolarità dei mango biologici, Fairtrade e ready-to-eat (RTE). "Questo vale soprattutto per il Nord Europa - Germania, Paesi Bassi e Scandinavia - ma in realtà vediamo questa tendenza emergere in tutta Europa. I mango ready-to-eat registrano la crescita maggiore. I consumatori non vogliono più aspettare che il frutto maturi, ma desiderano acquistarlo e consumarlo subito. Tuttavia, questo comporta delle esigenze per tutta la filiera. I rivenditori si aspettano che il prodotto sia già maturo sugli scaffali, ma anche che abbia una qualità costante e che si riducano al minimo gli sprechi alimentari. Da fornitori, commercianti e trasportatori questo richiede infrastrutture di maturazione e logistica ottimizzate. Ma quando tutto è ben organizzato, è possibile distinguersi davvero in questo segmento molto competitivo".
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Bruno Gioffre (Dole Exotics) e Rick Post (Fruitsolute)
Domanda di qualità costante
Tutto ciò impone grandi sfide alla filiera. "Qualità e grado di maturazione non costanti al momento dell'arrivo rimangono problemi rilevanti. I costi di produzione e logistica sono alti, e le filiere di approvvigionamento sono complesse, il che rende difficile competere sul mercato. I retailer vogliono mantenere i prezzi il più bassi possibile, ma i costi di produzione stanno salendo alle stelle. Inoltre, i diversi mercati hanno preferenze differenti: non si tratta più solo di proporre un mango sul mercato, ma bisogna scegliere quale varietà, se biologico oppure no, ready-to-eat o no, o magari in versione tagliata, anch'essa in crescita di popolarità. Tutti fattori da considerare".
Nonostante queste sfide, Bruno resta ottimista sul futuro del mango. "Continuiamo a osservare un aumento dei consumi e delle vendite, grazie alla crescente attenzione per la salute e alla richiesta di praticità. Crescono soprattutto i segmenti RTE e biologico, ma il settore deve evolversi. Bisogna investire in impianti di maturazione e nella catena del freddo per garantire una qualità costante. Inoltre, serve concentrarsi sull'innovazione varietale e valutare le opportunità che si aprono, ad esempio nel branding, ma anche nel confezionamento, come frutta tagliata pronta al consumo o snack pack".
Per maggiori informazioni:
Dole Exotics
www.doleexotics.com