Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Priyanka Chhutani, della The Aril Company:

"La pitaya coltivata in India offre molti vantaggi competitivi"

La pitaya coltivata in India sta diventando sempre più popolare come prodotto di esportazione. A riferirlo è Priyanka Chhutani, direttrice della The Aril Company. "Il panorama delle esportazioni agricole indiane è in rapida evoluzione e una delle aggiunte più promettenti a questa crescita è la pitaya. Si tratta di un frutto tropicale colorato e ricco di nutrienti, che sta guadagnando popolarità in tutto il mondo. Il clima caldo dell'India, in particolare nelle regioni semi-aride, favorisce una coltivazione della pitaya ad alta resa e a basso impatto in termini di input agricoli. Con la crescente domanda globale, le condizioni agroclimatiche favorevoli e il sostegno del governo, l'India si sta affermando come un potenziale hub per la coltivazione e l'esportazione della pitaya".

© The Aril Company

Il prodotto è presente in India da decenni e la produzione è aumentata, con migliaia di ettari di superficie coltivata. Chhutani spiega: "La pitaya è stata introdotta in India all'inizio degli anni 2000 e da allora ha registrato una rapida espansione, arrivando a coprire oltre 3.000 ettari, secondo il ministero dell'agricoltura indiano. La pitaya è un frutto ipocalorico, ricco di antiossidanti, fibre, vitamina C e altri nutrienti essenziali, il che lo rende molto richiesto nei mercati attenti alla salute".

© The Aril Company

Secondo Chhutani, l'India potrebbe diventare un operatore di spicco nel segmento della pitaya, in quanto presenta alcuni vantaggi significativi rispetto alla concorrenza. "Credo che il frutto coltivato in India offra numerosi vantaggi competitivi. Innanzitutto, i tempi di transito per i Paesi del Golfo e per i mercati europei sono più brevi. Inoltre, rispetto ai concorrenti dell'America Latina e del Sud-Est asiatico, il prezzo della pitaya indiana è piuttosto competitivo. A ciò si aggiunge la possibilità di mantenere cicli produttivi durante tutto l'anno, oltre all'emergere di pratiche di coltivazione biologica in alcune aziende agricole".

© The Aril Company

Come suggerisce il nome dell'azienda, The Aril Company è in realtà conosciuta per un prodotto completamente diverso. "In quanto azienda specializzata nella produzione di arilli di melagrana, il nostro ingresso nella coltivazione della pitaya rappresenta una promettente storia di innovazione agricola e nuove opportunità di mercato. Grazie a politiche di sostegno, infrastrutture migliorate e alla crescente domanda globale di frutti esotici e salutari, le esportazioni di pitaya dall'India sono destinate a contribuire in modo significativo alle esportazioni ortofrutticole della nostra azienda", conclude Chhutani.

Per maggiori informazioni:
Priyanka Chhutani
The Aril Company
+91 7030 61 51 51
priyanka@thearilcompany.com
www.thearilcompany.com