In Egitto sono iniziate le prime operazioni di raccolta delle patate dolci, per una stagione che durerà fino alla fine di gennaio e che potrebbe estendersi fino ad aprile o maggio se la domanda, soprattutto quella europea, sarà forte.
Sempre più produttori sono entrati nel settore delle patate dolci, motivati dalla forte domanda europea degli ultimi anni. Tra questi c'è El Kalawy Group, che ha aggiunto le patate dolci al suo assortimento di esportazione nel 2023. Farida El Kalawy, responsabile commerciale dell'azienda, spiega: "Abbiamo iniziato a esportare patate dolci nel 2023, rivolgendoci al mercato europeo con notevole successo. Da allora El Kalawy Group ha esportato grandi volumi di patate dolci, che sono state ben accolte grazie alla loro eccezionale qualità e al rispetto degli standard internazionali".
© Farida El Kalawy
Secondo El Kalawy, questa mossa ha senso visto lo spettacolare aumento della domanda mondiale di patate dolci negli ultimi anni. "I consumatori si rivolgono sempre più alle batate per il loro valore nutrizionale e la loro versatilità. La nostra decisione è stata dettata anche dall'eccellente adattabilità del prodotto al clima e al suolo dell'Egitto, che ci permette di produrre colture di alta qualità che soddisfano gli standard del mercato di destinazione".
Secondo l'esportatore, l'origine egiziana si distingue dalla concorrenza grazie a vantaggi decisivi. El Kalawy spiega: "Pur riconoscendo la forte concorrenza di Paesi come Stati Uniti, Spagna e Sudafrica, riteniamo che l'Egitto abbia una marcia in più. Il clima egiziano offre stagioni lunghe e condizioni di coltivazione ottimali, che ci permettono di ottenere qualità e forniture costanti. Inoltre, la posizione strategica dell'Egitto consente un trasporto più rapido verso i mercati europei, garantendo prodotti più freschi e costi logistici inferiori rispetto ad altre origini".
© Farida El Kalawy
Secondo l'esportatore, è soprattutto il fattore della competitività dei prezzi a dare forza agli esportatori egiziani. "All'inizio di questa stagione i prezzi hanno subito una leggera fluttuazione rispetto all'anno scorso, soprattutto a causa dei cambiamenti nelle dinamiche di mercato e dell'aumento dei costi di produzione. Tuttavia, in questa campagna abbiamo mantenuto prezzi competitivi grazie all'efficienza dei nostri processi agricoli e di esportazione. Ci sforziamo di offrire una qualità costante, adattandoci ai cambiamenti del mercato globale", conclude El Kalawy.
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