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Eboli (SA), 25-27 settembre 2025

Nasce ExpoSele e punta a diventare il "Cibus" del Sud Italia

Un ponte tra la Piana del Sele e la provincia di Salerno e i mercati internazionali, una vetrina di qualità per le eccellenze agroalimentari del Mezzogiorno e un'occasione per far rinascere la storica tradizione fieristica di Eboli in chiave moderna e globale: nasce così ExpoSele, la nuova manifestazione dedicata all'agroalimentare che punta a diventare il "Cibus" del Sud Italia.

L'evento si terrà dal 25 al 27 settembre 2025 al PalaSele di Eboli e già dalla presentazione ufficiale, tenutasi lo scorso mese di giugno alla Camera di Commercio di Salerno, sono emersi numeri e obiettivi importanti: oltre 20 aziende del territorio hanno già formalizzato la loro adesione, segno evidente di una domanda latente di spazi di promozione, confronto e sviluppo per il comparto agroalimentare campano e meridionale.

Il progetto nasce con un obiettivo chiaro e ambizioso: diventare la nuova piattaforma fieristica di riferimento nel Sud Italia, seguendo il modello del Cibus di Parma, ma con una forte identità territoriale e uno sguardo aperto verso il mondo. Non a caso, l'evento gode del patrocinio di Regione Campania, Città di Eboli, Camera di Commercio di Salerno e ICE, sottolineando fin da subito la sua vocazione nazionale e internazionale.

Foto fornita dall'Ufficio Stampa ExpoSele

Un territorio protagonista
ExpoSele affonda le sue radici in uno dei distretti agroalimentari più produttivi d'Italia, la Piana del Sele, cuore verde della provincia di Salerno, che secondo i dati Nomisma ha superato nel 2024 i 2,5 miliardi di euro di export agroindustriale. Una terra che da decenni esprime eccellenze ortofrutticole, lattiero-casearie e trasformate, ma che finora non aveva una vetrina fieristica all'altezza della sua qualità e del suo potenziale.

"Eboli merita questa nuova fiera, dal respiro nazionale, che pone al centro la nostra città – ha dichiarato il sindaco Mario Conte – Al PalaSele accoglieremo le imprese più rappresentative, non solo del nostro territorio, ma di tutto il Paese. Innovazione, tecnologie e nuove relazioni saranno al centro di questo nuovo capitolo per la filiera agroalimentare del Sud".

Le parole del primo cittadino ben sintetizzano la missione di ExpoSele: unire tradizione e innovazione, radicamento locale e apertura internazionale.

Un'eredità che si rinnova
La fiera nasce anche dal desiderio di recuperare e rilanciare una lunga tradizione fieristica che risale al 1955, quando la Fiera di Eboli era un appuntamento di riferimento per il settore agricolo locale. "Il nostro obiettivo – spiega Nicola Calzolaro, del comitato organizzatore – è stato fin dall'inizio quello di proporre una visione rinnovata e innovativa della fiera. Le richieste di adesione sono già superiori alle aspettative, a dimostrazione del bisogno di una nuova iniziativa".

Il programma delle tre giornate è pensato per offrire molto più di uno spazio espositivo: workshop, incontri B2B con buyer nazionali e internazionali, showcooking, aree dedicate alle startup innovative, mostre fotografiche ed esperienze immersive per raccontare i territori e i prodotti in modo emozionale e coinvolgente. Un format moderno che parla non solo agli addetti ai lavori, ma anche ai consumatori e al grande pubblico, mettendo in risalto il valore culturale, economico e sociale del cibo.

Opportunità per il futuro
Tra i primi sostenitori dell'iniziativa, anche il mondo del Credito Cooperativo locale. "Abbiamo aderito con entusiasmo perché crediamo da sempre nello sviluppo del territorio partendo dalle sue vocazioni – ha spiegato Camillo Catarozzo, presidente di Banca Campania Centro, realtà del Gruppo BCC Iccrea – La Piana del Sele è un'area naturalmente votata all'agroalimentare: valorizzarla significa creare occupazione, generare entusiasmo e costruire consapevolezza. ExpoSele può davvero diventare un volano di opportunità, soprattutto per i giovani, offrendo loro la possibilità di restare e costruire qui il proprio futuro".

L'auspicio degli organizzatori è che ExpoSele diventi un nuovo baricentro per il settore agroalimentare del Sud, capace di attrarre aziende, istituzioni, buyer e investitori, portando benefici economici e occupazionali a tutta l'area.

Le aziende interessate a partecipare possono già candidarsi attraverso il sito ufficiale www.exposele.it, per assicurarsi uno spazio all'interno di una manifestazione che promette di valorizzare l'eccellenza, facilitare il networking e aprire nuove rotte commerciali al Sud Italia.

Con ExpoSele, Eboli, la Piana del Sele e la Campania si preparano a tornare protagonisti sulla scena agroalimentare nazionale e internazionale, offrendo un'occasione di crescita concreta per un settore che è da sempre simbolo del Made in Italy nel mondo.

Per maggiori informazioni:
www.exposele.it

Data di pubblicazione:

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