La coltivazione del pomodoro in serra è generalmente destinata al consumo fresco, con interessanti prospettive di mercato, in particolare per le tipologie a bacca di piccole dimensioni (tipologia cherry, mini plum, mini san marzano, e altre), molto apprezzate dai giovani consumatori.
In Italia, grazie alle condizioni pedoclimatiche favorevoli, sono stati investiti a pomodoro da mensa circa 7.400 ettari (media del quadriennio 2021-2024), con produzioni che hanno raggiunto le 670mila tonnellate nel 2024, con una tendenza in crescita: +29% rispetto al primo anno (dati ISTAT 2025). La coltivazione si realizza in serre o tunnel freddi a bassa tecnologia e necessita di ampliare la durata del ciclo produttivo e ottimizzare, in particolare, la gestione irrigua e la difesa, per essere sostenibile.
Con il progetto S.I.M.P.L. - Strategie innovative per il monitoraggio e la prevenzione del contagio da peronospora (Phytophthora infestans) e oidio (Leveillula taurica), finanziato dall'Università di Verona a valere sulle risorse iNEST Spoke 7 (Smart Agrifood), si propone l'introduzione di sensoristica microclimatica associata a modellistica previsionale per il supporto alle decisioni che impattano sulla gestione fitopatologica, in particolare delle suddette malattie.
© progetto S.I.M.P.L.
Serra fredda presso l'Azienda Agricola De Maio (Forino, AV) ospitante la coltivazione sperimentale di pomodoro cherry da mensa nell'ambito del progetto S.I.M.P.L.
EVJA srl, in qualità di capofila del progetto, ha coordinato le attività e guidato l'implementazione tecnologica, fornendo la propria tecnologia brevettata attraverso il sistema che comprendere la centralina microclimatica dotata di sensori di temperatura, radiazione solare, umidità dell'aria e del suolo, alimentata tramite pannello fotovoltaico e connessa con la parte software del sistema. Il sistema di supporto alle decisioni (DSS) elabora in continuo i fattori microclimatici del sistema suolo-pianta e stima i livelli di rischio fitopatologico sulla base delle determinanti ambientali per lo sviluppo dei patogeni target. Tali informazioni, comunicate all'operatore tramite device, supportano scelte operative più precise rispetto all'approccio tradizionale a calendario.
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Centralina con sensoristica microclimatica posizionata nella vegetazione all'interno della serra.
Ai fini dell'implementazione del DSS, presso l'Azienda Agricola De Maio di Forino (AV), è stata allestita una prova sperimentale di coltivazione in serra non riscaldata di pomodoro della tipologia cherry. Il trapianto è stato eseguito il 23 aprile, su fila singola con un sesto di 40 cm sulla fila e 1,2 m tra le file, per una densità di 2,08 piante m⁻². Il disegno sperimentale a strip-plot prevede il confronto di due cultivar ad accrescimento indeterminato, Intuitivo (HM Clause) e Prymello (Vilmorin), sottoposte a due regimi irrigui: convenzionale e di precisione. Quest'ultimo è gestito dal DSS, che, basandosi sul modello di evapotraspirazione effettiva, suggerisce gli interventi irrigui (eseguiti con ali gocciolanti), per mantenere un adeguato contenuto volumetrico d'acqua nel suolo.
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Andamento del contenuto volumetrico d'acqua nel suolo stimato dal DSS sulla base delle misure con sonda a 15 cm. Blu chiaro (irrigazione convenzionale), blu scuro (irrigazione de precisione con DSS)
Su tutti i fattori sperimentali è stato inoltre splittato un trattamento con un formulato brevettato dell'azienda agricola Oasis Srl, un biofungicida-nematocida contenente microrganismi ad azione biofumigante. Nella prima parte del ciclo colturale, nelle fasi di accrescimento vegetativo, il monitoraggio continuo dei valori pedoclimatici forniti dai sensori installati in serra insieme alla centralina ha consentito di modulare efficacemente l'irrigazione.
Contestualmente, è stato monitorato lo stato fitosanitario generale della coltura, con particolare attenzione alla comparsa e diffusione spazio-temporale delle infezioni di oidio e peronospora. I primi attacchi di peronospora sono stati registrati a carico delle foglie basali. A fine campagna, i dati di ispezione visiva saranno incrociati con gli output dei modelli fitopatologici ai fini della validazione del sistema.
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Fogliame basale della coltivazione di pomodoro interessata da sintomatologia ascrivibile ad attacchi di peronospora
L'impiego di DSS basati su modellistica previsionale e sistemi IoT rappresenta un elemento cruciale per la gestione integrata della difesa e dell'irrigazione, consentendo un avanzamento tecnologico significativo anche in contesti serricoli a basso input strutturale.
Per maggiori informazioni:
www.simpl-project.com
EVJA S.R.L.
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80142 Napoli - Italy
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