Con una produzione ridotta al 40-50% del suo normale potenziale a causa delle gelate primaverili, la stagione delle pesche tabacchiere greche sta andando avanti. Yiannis Georgiou, direttore commerciale di KOMEX, dichiara: "Il mese di giugno si è concluso con le varietà Platifirst e UFO 4 che hanno registrato una buona domanda e prezzi elevati. A luglio è entrata in produzione la varietà Platibelle e per tutto il mese saranno disponibili anche UFO 796 e Sweet Cap". Nel complesso, le rese variano da 30 a 40 tonnellate per ettaro. Ad agosto entrerà in produzione la varietà UFO 798. "Naturalmente, ci sono altre varietà disponibili nello stesso periodo, ma queste sono quelle che costituiscono il nucleo della nostra produzione greca".
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Giorgos Nestoropoulos, presidente di KOMEX, commenta: "In una stagione normale la nostra azienda lavora con 1.600 tonnellate di pesche tabacchiere. Quest'anno, a causa del gelo, siamo scesi a circa la metà. I loro prezzi sono in linea con quelli delle nettarine, ovvero circa il 10% in più rispetto alle pesche tonde. La parità di prezzo tra pesche piatte e nettarine è lo standard, anche se in alcuni anni le nettarine possono avere prezzi più alti. I mercati dell'Europa occidentale sono dominati dagli spagnoli. Quest'anno stiamo facendo qualche sforzo per vendere alla Danimarca, ma in generale le pesche piatte greche sono assorbite soprattutto da Bulgaria, Romania, Polonia e Ungheria".
"Confezioniamo le pesche tabacchiere in tutti i formati che utilizziamo per le pesche tonde. Utilizziamo anche il flow pack. Il mercato europeo è stato introdotto alle pesche tabacchiere dagli spagnoli e si è abituato ad esse. In Grecia questo frutto ha iniziato a farsi conoscere solo negli ultimi 4-5 anni. In generale, sono le giovani generazioni a comprarli", aggiunge il direttore commerciale di KOMEX.
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La coltivazione della pesca tabacchiera sta guadagnando terreno. Nestoropoulos, uno dei primi a piantare pesche tabacchiere nella regione di Imathia, afferma: "La pesca tabacchiera è ancora in una fase di sviluppo all'interno dei frutteti di drupacee. Ho piantato i miei primi alberi 15 anni fa. Oggi ci sono ancora nuovi frutteti che non hanno ancora raggiunto la maturità produttiva, quindi ci aspettiamo che la produzione aumenti nei prossimi anni. D'altra parte, è un frutto esigente. La polpa bianca delle pesche tabacchiere le rende più sensibili al cambiamento di consistenza e alle ammaccature".
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