Buona parte delle aziende agricole hanno terminato la commercializzazione delle albicocche, vista la campagna caratterizzata da un calo marcato della produttività rispetto all'anno precedente. Nonostante tale flessione, il mercato ha però mostrato una notevole capacità di stabilizzazione dei prezzi, mantenendo quotazioni considerate abbastanza vivaci per i produttori.
© Giagni Fruit"Continuiamo a confrontarci con le dinamiche di mercato e sfide produttive importanti per il settore ortofrutticolo. Le albicocche sono introvabili nei campi e nei magazzini: una difficoltà percepibile dai prezzi visibile sui bancali, anche a fine stagione". A fornire un quadro più dettagliato per la campagna delle albicocche è l'azienda Giagni Fruit di Bernalda (Matera), con Nunzio Giagni al timone. L'impresa dispone ancora di buoni volumi di albicocche da commercializzare.
"Prevediamo di concludere la campagna delle albicocche entro la fine di luglio. Il calo produttivo ha vivacizzato fin dall'esordio il mercato. Il prezzo in campo supera tuttora i 1,20 €/kg. Per quanto riguarda la vendita sui mercati, il prezzo di partenza si è stabilizzato intorno ai 3 euro al chilo, dopo aver raggiunto punte di 7 euro. Il confezionamento delle albicocche avviene in cestini da 1 kg, inseriti in cassette da 30x50 cm. Attualmente, l'attività si concentra sulla lavorazione di varietà tardive di albicocca, per poi passare nelle prossime settimane alla cultivar Farbalì, che ci accompagnerà fino alla chiusura dell'annata".
L'azienda, radicata nel territorio della Basilicata, si distingue per una lunga tradizione nel campo della produzione agricola. Nunzio Giagni, rappresentante dell'ultima generazione, evidenzia come la loro storia affondi le radici in ben quattro generazioni di produttori. L'ultima, però, quella del giovane manager, ha segnato un'evoluzione significativa, intraprendendo l'attività di lavorazione e la commercializzazione diretta di frutta e verdura.
© Giagni FruitNunzio Giagni
"Stiamo consegnando albicocche principalmente ai mercati del Centro-nord Italia, con forniture di un pallet per ogni posteggio e due scarichi settimanali. Avremmo potuto tranquillamente rifornire anche altri mercati, se solo avessimo avuto più merce disponibile".
Per le altre colture orticole, l'azienda copre un raggio di mercati ancora più ampio, includendo Torino, Milano, Padova, Genova, Roma e Firenze. Nonostante la consolidata rete di vendita, l'azienda si dichiara sempre aperta a nuove collaborazioni in qualsiasi mercato sul territorio italiano.
Guardando ai mesi successivi, la Giagni Fruit si sta già organizzando per le colture autunno-invernali, puntando su prodotti come zucca, cima di rapa e carciofo. Questo impegno verso la diversificazione e la pianificazione a lungo termine avviene nonostante le significative difficoltà che le regioni Basilicata e Puglia stanno affrontando a causa della crisi idrica.
Per maggiori informazioni:
Giagni Fruit
Via Ginosa 19
75012 Bernalda (MT)
+39 389 176 4124
commerciale@giagnifruit.com
www.giagnifruit.com