Nel cuore del Vallo di Diano, dove l'agricoltura ha imparato a reinventarsi per resistere ai cambiamenti climatici e alle difficoltà strutturali, l'azienda agricola di Dario Gallo si distingue per tenacia, innovazione e un forte legame con il territorio. L'azienda di Montesano sulla Marcellana (Salerno) coltiva fragole fuori suolo, in micro-tunnel su supporti in fibra di cocco e perlite. Gallo racconta l'andamento della campagna 2025, che è nel pieno della raccolta, con un nuovo pozzo in fase di scavo per fronteggiare la cronica carenza d'acqua.
© Azienda agricola Dario Gallo
"Noi iniziamo quando finiscono gli altri", spiega Gallo. L'azienda campana lavora infatti in una finestra produttiva tra metà maggio e novembre, quando le grandi aree fragolicole italiane, come la Piana del Sele, Policoro, Verona e Parete, hanno già concluso la loro stagione. Questo permette di offrire fragole fresche in un momento in cui la domanda resta alta, ma l'offerta scarseggia. Insieme al Trentino, che però spesso si scontra con un clima troppo rigido e problemi fitosanitari come la drosophila, l'azienda Gallo rappresenta una delle realtà capaci di garantire qualità in questo periodo dell'anno.
© Azienda agricola Dario GalloOggi l'azienda coltiva 7 ettari completamente fuori suolo, con una produzione che supera le 100 tonnellate a campagna. L'adozione della coltivazione fuori suolo ha permesso di superare i limiti dei terreni argillosi locali, trasformando un'area apparentemente marginale in una risorsa produttiva e sostenibile.
Il prezzo di vendita si aggira attualmente intorno ai 5 euro/kg, una quotazione che consente margini soddisfacenti. Ma ogni euro viene reinvestito. "Abbiamo comprato alcuni terreni, senza fare mutui, e preso altri lotti in affitto. Ogni anno ripartiamo quasi da zero, ma è una scelta che ci dà forza e credibilità", racconta con orgoglio.
Una delle principali novità dell'ultimo anno è stato l'investimento nel sistema di fertirrigazione automatizzato "Spagnol", gestibile da remoto via Wi-Fi. Sensori, allarmi, vasche multiple per i fertilizzanti: tutto è progettato per monitorare ogni dettaglio e reagire tempestivamente alle variazioni climatiche o agli imprevisti tecnici. "Prima, se mancava l'acqua o un concime, ce ne accorgevamo troppo tardi. Adesso il sistema ci avvisa subito", racconta Gallo. Risultato: qualità più costante, maggiore efficienza e possibilità di differenziare le nutrizioni secondo le esigenze delle varietà.
© Azienda agricola Dario Gallo
Varietà: la Portola regina, ma non da sola
La Portola resta la varietà più coltivata, apprezzata per la produttività e la resistenza al caldo, anche se meno dolce. Accanto a lei sono state introdotte varietà come la Vivara e la Murano, più gustose, ma meno resistenti alle alte temperature. "Il sogno? Una fragola con il gusto della Murano e la shelf life della Portola", dice Gallo, che si avvale anche del supporto e dell'esperienza del padre Raffaele. Intanto, si sperimentano combinazioni per ottenere il miglior equilibrio tra sapore, conservabilità e resa.
© Azienda agricola Dario Gallo
Guardando al futuro
Tra i progetti imminenti c'è la partecipazione a un contratto di filiera per ristrutturare vecchi immobili e dotarsi di spazi per la lavorazione diretta. "Oggi raccogliamo e consegniamo sul territorio nazionale. Vorremmo occuparci anche del confezionamento e, perché no, lavorare direttamente con la Grande distribuzione o con mercati esteri, come la Svizzera", rivela Gallo. Un passaggio decisivo per affermarsi anche nella commercializzazione, troppo spesso lasciata in mano ad altri.
Più che i numeri, colpisce la visione che guida l'azienda: un'agricoltura onesta, che crea "ricchezza vera" in un territorio che spesso ha visto i giovani andarsene. "Noi abbiamo dato una scelta alla nostra gente: lavorare qui, con dignità. Questo è il nostro orgoglio più grande", conclude Gallo. Con circa 20 lavoratori stagionali, l'azienda è diventata un punto di riferimento per l'occupazione locale.
Per maggiori informazioni:
Dario Gallo
Azienda agricola Dario Gallo
via Tempa, 6
84033 Montesano sulla Marcellana (Salerno)
+39 348 079 3129
