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Ekram Hussain, di Essar Exports:

"Altre varietà stanno ottenendo prezzi migliori rispetto alla Alphonso e alla Kesar"

Le esportazioni indiane di mango hanno avuto problemi con le piogge di maggio. La fascia del Konkan ha subito perdite di raccolto durante l'alta stagione, riducendo i raccolti della varietà Alphonso. Ekram Hussain, proprietario di Essar Exports, ha dichiarato: "È stata una buona campagna, ma purtroppo le piogge di maggio hanno reso il mango non disponibile e la quantità è diminuita".

La produzione della Alphonso è scesa del 20-30%, aggravata da un disturbo del tessuto spugnoso post-maturazione che ha portato al rifiuto da parte dei clienti, con un grave impatto sulle vendite all'esportazione. Sebbene l'Alphonso del Maharashtra abbia incontrato difficoltà, il Badami del Karnataka, un Alphonso regionale, ha ottenuto risultati migliori nelle esportazioni, beneficiando di rese stabili". La concorrenza interna ha rappresentato un'altra sfida. "I prezzi sono aumentati a causa della scarsità dell'offerta, ma la concorrenza interna tra gli esportatori indiani ha ridotto i margini. Il margine è scomparso a causa di una concorrenza malsana", osserva Hussain.

© Essar Exports

Secondo Hussain, "l'aumento dei costi di trasporto, l'attuale stagione del mango in Pakistan e le tariffe più basse stanno aggiungendo ulteriore pressione. Gli alti costi di trasporto hanno messo a dura prova le esportazioni, soprattutto verso l'Europa, dove le varietà Alphonso e Kesar, molto costose, hanno limitato le spedizioni". Con questi vincoli Ekram spera in un sostegno da parte del governo. "La GST (Goods and Services Tax, imposta sui beni e servizi, ndr) indiana del 18% sul trasporto aereo, che viene rimborsata dopo tre mesi, vincola i capitali. Al contrario, l'equivalente tassa statunitense di 900-100 dollari per 1.200 kg di spedizione facilita i flussi di cassa degli esportatori", spiega.

Ekram ha evidenziato una tendenza che ha contribuito a compensare il calo della produzione di Alphonso. "Le difficoltà hanno lasciato spazio a Banganapalle, Malda, Himayat, Payari e Chausa. La Nuova Zelanda ha importato 9-10 varietà, mentre l'Europa e una recente spedizione di Chausa in Giappone fanno ben sperare. Mi aspetto che Chausa riceva una buona accoglienza in Giappone", ha detto Hussain, aggiungendo che altre varietà stanno attirando prezzi migliori rispetto ad Alphonso e Kesar.

Con la fine della stagione, Essar Exports prevede di rifornire i mercati di esportazione con le varietà dell'Uttar Pradesh disponibili fino a metà agosto. Per la prossima campagna Hussain chiede il sostegno del governo sui costi di trasporto per alleviare la pressione finanziaria. "Ci aspettiamo un sostegno da parte del governo sotto forma di una riduzione della GST sul trasporto aereo, che corrisponda alla GST del 5% sul trasporto marittimo".

Per maggiori informazioni:
Ekram Hussain
Essar Exports
+91 9876543210
[email protected]
www.essarexports.com

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