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Fragolà si caratterizza per la shelf life e la qualità organolettica

Una fragola che cresce a 1200 metri d'altitudine

La raccolta è iniziata da metà maggio e si protrarrà fino al termine di ottobre: stiamo parlando di Fragolà, il brand di Kingfruit per la produzione di fragole coltivate in quota (quasi 1200 metri slm in provincia di Verona) e fuorisuolo, in grado di garantire costanza produttiva, e soprattutto qualitativa, in termini di croccantezza della polpa, caratteristiche organolettiche e °Brix. Tutte caratteristiche che la fanno apprezzare dalla Gdo e rendono Fragolà un prodotto ricercato e riacquistato dai consumatori.

© Cristiano Riciputi | FreshPlaza.it

"Il progetto, entrato nel 15esimo anno di attività - spiega Massimo Ceradini, ceo di Kingfruit - conferma anche quest'anno la sua bontà. La nostra montagna, la Lessinia, grazie a una notevole escursione termica tra il giorno e la notte, permette di produrre frutti dalla polpa soda e croccante, utilizzando sistemi di prevenzione delle malattie e insetti utili. La coltivazione fuori suolo è stata una scelta dettata prevalentemente dalla convinzione per uno sviluppo sostenibile e dalla volontà di ridurre gli sprechi".

Fragolà si posiziona in un momento di mercato positivo, con richieste sostenute e offerta non molto elevata. "Siamo nel pieno della stagione estiva delle fragole. Chi la propone al banco ortofrutta, o nei propri canali commerciali, non ha bisogno di raccontarla troppo: è il frutto stesso a parlare, conquistando al primo assaggio e valorizzando l'immagine del punto vendita che la ospita".

© Cristiano Riciputi | FreshPlaza.it

"Questa tecnica di produzione ci ha permesso di ridurre l'utilizzo del suolo, ma soprattutto dei volumi d'acqua, con un risparmio medio annuo del 20%. Il tutto senza alcuna ripercussione sulla produttività delle piante e sulle caratteristiche peculiari del frutto. Infatti la fragola di montagna presenta un maggior grado zuccherino rispetto a quella di pianura. Inoltre, in questi anni abbiamo avuto sempre più riscontri positivi in merito alla sua prolungata shelf life".

"L'obiettivo - conclude Ceradini - non è aumentare le quantità, ma migliorare la qualità, prolungando il calendario produttivo. La scelta della tipologia di fragola tardiva è uno dei nostri punti di forza, perché permette di offrire un prodotto fuori stagione, nel senso che il consumatore è convinto di non poter più trovare nel punto vendita fragole di alta qualità, e invece ciò è possibile grazie al nostro prodotto".

Per maggiori informazioni
Kingfruit
+39 045 8510268
[email protected]
www.ceradinigroup.com

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