Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Rudolf Behr (BEHR AG) ripercorre l'inizio della stagione degli ortaggi da pieno campo:

"La sovrapproduzione in Germania si scontra con la semina tardiva in Spagna"

Quest'anno la raccolta degli ortaggi da pieno campo in Germania è iniziata con circa una settimana di anticipo rispetto all'anno scorso. Le condizioni climatiche sono state generalmente favorevoli, consentendo alle colture di svilupparsi bene e di ottenere rese elevate. Questa abbondanza ha contribuito al calo dei prezzi. "Ciò che colpisce è che il nord della Germania è entrato in produzione molto presto, dopo le regioni meridionali. Il risultato è stato una situazione di sovrapproduzione, che si è scontrata con un ritardo nella semina in Spagna, ritardata dalle piogge", spiega Rudolf Behr, direttore di BEHR AG.

© BEHR AG

La situazione è stata aggravata dal fallimento di una giovane azienda di piantine, che ha reso incerte le consegne future. "Pertanto abbiamo piazzato ordini altrove per compensare la presunta carenza. Ma alla fine anche l'azienda insolvente è riuscita a consegnare, quindi i volumi sono raddoppiati. Il risultato è stato un inizio di stagione con prezzi estremamente bassi, inferiori ai costi di produzione, e un enorme deficit per i produttori. È risultato evidente che il settore di vendita al dettaglio non teneva conto della reale entità dei costi di produzione e utilizzava la pressione sui volumi come leva commerciale. Purtroppo, tali quotazioni inferiori sono ancora oggi considerati la norma", lamenta Behr.

© Hugo Huijbers | FreshPlaza.it
Rudolf e sua figlia Christine Behr hanno festeggiato il 130° anniversario dell'azienda di famiglia alla Fruit Logistica di quest'anno.

Timori esistenziali che fanno salire i prezzi agricoli
In qualità di agricoltore con circa 4.000 ettari di coltivazioni in campo, Behr denuncia la "concorrenza spietata" imposta dai supermercati. "È chiaro che i distributori non conoscono i costi dei produttori. Giocano sulla pressione quantitativa in funzione del mercato e continuano a considerare accettabili prezzi troppo bassi. La situazione cambierà solo quando l'offerta diventerà veramente scarsa. Quel momento arriverà inevitabilmente. Di conseguenza, i produttori chiederanno prezzi estremamente alti, semplicemente per paura di non sopravvivere. Perché se le quotazioni non dovessero tenere il passo, sarebbe in gioco la sopravvivenza stessa delle aziende".

© BEHR AG

L'agricoltura biologica avanza senza troppa convinzione
Secondo BEHR AG, non si prevedono cambiamenti significativi nella superficie coltivata. "A parte i soliti cambiamenti strutturali, cioè le aziende agricole che chiudono e vengono rilevate da altre strutture, non stiamo assistendo a nessuna dinamica particolare. L'agricoltura biologica procede in linea con la tendenza generale, ma senza un vero entusiasmo. I supermercati e i discount hanno assunto un ruolo di primo piano nel mercato del biologico, ma a nostro avviso questo non ha più molto a che fare con la filosofia originaria del biologico".

Nel corso dei decenni, BEHR AG ha continuamente ampliato la propria gamma di verdure con nuovi prodotti e concept. "Siamo sempre stati e rimaniamo sviluppatori di prodotti. Attualmente siamo impegnati in numerosi progetti e tecniche di coltivazione. Ciò vale anche per le innovazioni colturali. Una cosa è certa: il ritmo dell'innovazione deve accelerare notevolmente se vogliamo rimanere competitivi", conclude Behr.

Per maggiori informazioni:
BEHR AG
Ohlendorfer Str. 83
21220 Seevetal - Ohlendorf (Germania)
+49 (0) 4185 - 79 77 20
info@behr-ag.com
www.behr-ag.com