Valorizzare la produzione agricola locale attraverso un'identità forte, creativa e riconoscibile: è questo l'obiettivo alla base di Rocket Melon, il nuovo brand di angurie lanciato da Op Altamura, realtà cooperativa radicata nella Piana del Sele, in Campania. A raccontarlo è Fabio Altamura, vicepresidente dell'organizzazione di produttori.
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"L'idea – spiega Altamura – nasce dall'esigenza di dare maggiore risalto e identità ai prodotti dei nostri soci. Negli ultimi anni avevamo già sperimentato alcune produzioni conto terzi con ottimi risultati, sul piano sia della qualità sia dei volumi. Questo ci ha spinti a fare un passo avanti, ideando un marchio capace di raccontare il valore aggiunto delle nostre angurie".
Il nome scelto, Rocket Melon, non è casuale. "Rocket evoca velocità, energia, un immaginario spaziale e moderno. È un modo per dire che si tratta di un prodotto fuori dal comune. Ma c'è anche un gioco di parole: in inglese 'rocket' è una traduzione comune del termine 'rucola', che è proprio uno dei nostri prodotti di punta. Abbiamo voluto mantenere questo legame, accompagnando il nome con il pay-off 'sapore spaziale', che trasmette l'idea di gusto esplosivo e freschezza".
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Il brand si rivolge a un pubblico giovane, curioso e cosmopolita, con uno stile comunicativo fresco e accattivante. Ma dietro l'immagine pop, rimane solida l'identità agricola dell'Op.
"Rocket Melon rappresenta i valori che da sempre ci contraddistinguono: un'agricoltura di qualità, innovativa e sostenibile, che punta su genuinità, gusto e un approccio divertente e contemporaneo al consumo".
Le angurie Rocket Melon vengono coltivate nella Piana del Sele, in provincia di Salerno, con produzioni che attualmente provengono da coltivazioni in serra. Nei prossimi mesi entreranno in lavorazione anche le produzioni da campo aperto, comprese alcune partite programmate nell'area di Metaponto, in Basilicata. "Una scelta strategica anche per la rotazione colturale: l'anguria ci consente di preparare al meglio i terreni per la successiva campagna invernale".
© TMH StudioDal punto di vista agronomico e organolettico, Rocket Melon punta su varietà selezionate con cura. In questo momento, è protagonista la mini anguria Nikas F1, apprezzata per la sua croccantezza, l'elevato grado Brix e il sapore particolarmente dolce, oltre alla presenza di microsemi. "La ricerca varietale è stata determinante – sottolinea Altamura – Abbiamo scelto le cultivar che, nelle scorse stagioni, hanno garantito le migliori performance in termini sia di resa sia di qualità gustativa".
Accanto al prodotto mini, la linea Rocket Melon includerà anche angurie a pezzatura standard, selezionate tra le migliori genetiche disponibili sul mercato, per rispondere a diverse esigenze di consumo e distribuzione.
La commercializzazione inizierà già dalla campagna 2025, con una presenza strutturata sia nei mercati generali sia nella distribuzione organizzata italiana. L'export è un pilastro centrale del progetto: il piano di lancio prevede infatti una distribuzione mirata verso Germania, Francia e Paesi Bassi, mercati storicamente sensibili alla qualità del prodotto italiano.
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Per quanto riguarda i canali commerciali, Rocket Melon punta in primis sulla GDO, ma non solo. "Collaboriamo anche con diversi clienti nei settori Horeca e food service – aggiunge Altamura – e siamo presenti anche nel canale tradizionale, per raggiungere un pubblico ampio e differenziato".
E le aspettative? "Non abbiamo fissato obiettivi numerici rigidi – conclude Altamura – L'importante è garantire la piena soddisfazione dei nostri clienti. La campagna è partita bene e, se la produzione lo permetterà, potremmo persino incrementare i volumi con vendite extra rispetto ai contratti già attivi".
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Rocket Melon è, insomma, molto più di una nuova referenza: è un'idea di prodotto agricolo capace di parlare il linguaggio del presente, senza dimenticare le radici. E con un "sapore spaziale", si candida a conquistare i palati dell'estate.
Credits foto articolo: TMH Studio www.todisco.media
Per maggiori informazioni:
Op Altamura
via Pacinotti
Pontecagnano Faiano (SA) – Italy
[email protected]
www.opaltamura.com
