La 10ª edizione dell'International Berry Congress si è conclusa il 19 giugno a Huelva, in Spagna, con un bilancio molto positivo. Nei due giorni dell'evento oltre 1.700 partecipanti hanno assistito alle venti presentazioni, conferenze e tavole tecniche in programma, e i visitatori hanno avuto la possibilità di visitare oltre 60 stand di fornitori e aziende ausiliarie del settore.
Il settore dei piccoli frutti è strategicamente importante per la provincia di Huelva, che è l'epicentro della produzione di questi frutti in Europa e uno dei principali esportatori a livello mondiale. Infatti, la regione dell'Andalusia ha rappresentato il 26,1% del totale delle fragole prodotte in Europa nella scorsa stagione.
La produzione di fragole dell'Andalusia pone la Spagna in cima alla lista dei produttori dell'Ue-27 e al primo posto nella classifica degli esportatori mondiali.
Come sottolineato durante l'evento, nel 2024 sono state esportate da Huelva quasi 329mila tonnellate di piccoli frutti per un valore di oltre 1,5 miliardi di euro, 138 milioni in più rispetto al 2023. E nonostante le difficoltà incontrate, i dati di Datacomex rivelano ulteriori aumenti nei primi quattro mesi della stagione 2024/25.
Un'altra notizia attesa dal settore produttivo e vivaistico, e annunciata dall'assessore regionale all'agricoltura, pesca, acqua e sviluppo rurale, Ramón Fernández-Pacheco, è che l'assessorato regionale all'agricoltura, insieme al ministero dell'agricoltura spagnolo, ha elaborato l'autorizzazione eccezionale per il controllo dei nematodi e dei funghi del suolo.
Infine, nella conferenza conclusiva, intitolata "Seminare salute: come i piccoli frutti possono guidare l'alimentazione di domani", il pubblicista e dietologo senior Pablo Ojeda ha illustrato le proprietà salutari dei piccoli frutti e i loro "straordinari valori antiossidanti", che oltre a rendere Huelva una provincia "naturalmente deliziosa", contribuiscono a "rallentare l'invecchiamento".
Freshuelva è già in attesa dell'undicesima edizione del congresso, che si terrà nel 2026 e che sarà organizzato dalla nuova sede dell'ente, che diventerà parte del Centro imprenditoriale agro-sperimentale del Consiglio provinciale di Huelva.
