Costi in aumento e vendite difficili: molti sanno che il settore europeo degli asparagi ha attraversato anni complicati. Tuttavia, la situazione sembra migliorare per questa 'regina' delle verdure. Le vendite raggiungono ancora il picco nella prima parte della stagione, ma il periodo tra la Pentecoste e il tradizionale finale di stagione, il 24 giugno, mostra segnali di ripresa. Le varietà del segmento tardivo, tuttavia, restano poco diffuse. La Limgroup, un'azienda di breeding, vuole cambiare questa situazione con la sua nuova varietà Mosalim. A riferirlo è il product manager Stefan Pohl.
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Stefan Pohl a expoSE 2023, dove ha presentato ufficialmente la nuova varietà tardiva, Mosalim
Ci sono voluti circa 12 anni dall'incrocio iniziale di questa varietà tardiva fino alla sua introduzione sul mercato. L'obiettivo principale era sviluppare un'alternativa moderna alla rinomata varietà Backlim per l'ultima fase della stagione degli asparagi. "Mosalim mantiene un'ottima chiusura delle punte anche a temperature più elevate. Inoltre, è adatta alla raccolta meccanizzata e a un programma di raccolta più lungo", spiega Stefan.
"Dal punto di vista del coltivatore, la varietà presenta generalmente un'ottima salute del fogliame e rese elevate per tutta la durata della raccolta. Tutti questi aspetti apportano benefici a questa varietà. La Mosalim dovrebbe quindi affermarsi in diverse zone di coltivazione nei prossimi anni, conquistando anche una buona posizione sul mercato. Tuttavia, la Backlim rimarrà la varietà di riferimento nella coltivazione degli asparagi", afferma il product manager.
La varietà Mosalim viene coltivata in quasi tutte le principali regioni di produzione di asparagi in Germania e in alcune aree dei Paesi Bassi. I primi trapianti nei Paesi Bassi risalgono allo scorso anno, ma quest'anno la sua diffusione è cresciuta in modo significativo. "Ci siamo resi conto che esistono molte varietà di asparagi a maturazione medio-tardiva, ma poche molto tardive. Questo significa che c'è molta richiesta di varietà tardive, produttive e di qualità, non solo in Germania e nei Paesi Bassi, ma ovunque", sottolinea Stefan.
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Quest'anno, saranno piantati i primi asparagi tardivi anche in Austria e Svizzera
Il segmento precoce non è necessariamente più redditizio, nemmeno in termini di vendite. "La stagione è stata progressivamente anticipata nel corso degli anni, facendo aumentare i costi di coltivazione degli asparagi precoci. Questo è legato soprattutto agli elevati costi della manodopera e dei materiali plastici. A causa dell'aumento del salario minimo, questo problema non potrà che peggiorare. Inoltre, dal punto di vista delle vendite, esiste una soglia di prezzo che non possiamo superare. Tutto ciò rende sempre più difficile per molti produttori ottenere margini soddisfacenti dai raccolti precoci".
"Tutto ciò, però, aumenta l'interesse per il segmento tardivo, perché molti coltivatori si rendono conto che ottenere buone rese nelle ultime tre o quattro settimane della stagione può essere vantaggioso. La domanda è certamente più bassa in quel periodo rispetto alla prima parte della stagione, ma lo è anche l'offerta. Pertanto, i prodotti disponibili si vendono generalmente con maggiore facilità. Con la Mosalim, vogliamo offrire ai coltivatori una buona varietà, in modo da poter disporre di prodotti di alta qualità fino all'ultimo giorno della stagione", continua Stefan.
Il settore degli asparagi guarda al futuro con fiducia
Secondo Stefan, al momento l'umore nel settore è piuttosto positivo. "In molte aree, i vecchi campi vengono riqualificati per soddisfare gli standard attuali. Questo vale anche per il mercato delle piantine, che risulta completamente esaurito, senza dubbio un segnale incoraggiante". Tuttavia, gli ultimi dati mostrano che il numero di aziende agricole produttrici di asparagi sta diminuendo in alcune regioni. "Riteniamo che il fattore decisivo sia la struttura commerciale. Sono sicuro che le aziende dotate di una rete di vendita ben organizzata e stabile continueranno ad avere successo in futuro", sottolinea Stefan.
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"Chi non ne è provvisto, prima o poi dovrà rinunciare. Tuttavia, l'aumento del salario minimo continua a rappresentare una sfida costante. I costi della manodopera, infatti, incidono per circa il 60% sui costi complessivi di coltivazione degli asparagi. Detto ciò, dubito si possa affermare che l'intero settore sia in difficoltà. Le aziende innovative cercano soluzioni, mentre altre vedono solo problemi. Se consideriamo l'areale in tutta la Germania, si tratta ancora di uno dei Paesi con la crescita maggiore in Europa, e persino nel mondo. In questo senso, non credo che i cambiamenti attuali siano un segnale allarmante per il settore in questa fase", commenta Stefan.
L'asparago verde continua a guadagnare terreno
Accanto all'asparago bianco, ancora dominante, il suo 'cugino' verde sta innegabilmente guadagnando terreno. "Attualmente ha una quota di mercato di circa il 10-12% e la sua tendenza al rialzo continua. Da un lato, alcune aziende si sono specializzate nella coltivazione dell'asparago verde; dall'altro, c'è ancora chi guarda a questa coltura con scetticismo. Tuttavia, nella maggior parte delle aziende agricole, l'asparago verde è ormai diventato un prodotto di base della produzione".
Limgroup fornisce da diversi anni la varietà Xenolim, nello specifico per il settore degli asparagi verdi. "Il principale vantaggio di questa varietà è che è priva di antociani, il che significa che non scolorisce. I coltivatori possono sfruttare questo vantaggio per distinguersi dal mercato dei prodotti d'importazione, ottenendo così un chiaro vantaggio competitivo nelle vendite. Xenolim è una varietà a maturazione medio-tardiva. Guardando al futuro, puntiamo a sviluppare una varietà di asparago verde tardiva per coprire l'intero spettro", conclude Stefan.
Questo articolo è stato pubblicato in precedenza su Primeur di maggio 2025. Clicca qui per il link all'edizione completa.
Per maggiori informazioni:
Stefan Pohl - responsabile di prodotto per gli asparagi
Limgroup
+49 0 15 225 667 125
[email protected]
www.limgroup.eu
