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Miquel Roig, direttore generale della Fructícola Empordà

"Crescita possibile per le mele club in Spagna, ma solo a condizione che offrano un reale valore aggiunto"

La stagione delle mele è stata segnata da una ridotta disponibilità in Europa e da calibri medi inferiori alla norma, in particolare per alcune varietà. Attualmente, le varietà bicolore e rosse risultano praticamente esaurite, con una campagna che si è conclusa ancora prima del previsto. Per quanto riguarda le varietà Golden e Granny, le scorte residue sono appena sufficienti a garantirne l'offerta sul mercato fino all'avvio della prossima stagione.

© Joel Pitarch | FreshPlaza.it

"La carenza di produzione ha portato a un aumento dei prezzi per l'industria, nonché a un prezzo base più elevato rispetto alle stagioni precedenti. Molti lotti di seconda categoria, non idonei alla commercializzazione come prodotto fresco, sono stati destinati direttamente al trasformato, contribuendo ad alleggerire la pressione sul mercato del fresco e a contenere il calo dei prezzi", afferma Miquel Roig, managing director della Fructícola Empordà, un'azienda con sede a Sant Pere Pescador, nella provincia spagnola di Girona.

"Per quanto riguarda le quotazioni, possono essere considerate adeguate, sebbene non particolarmente rilevanti. Il fatturato dei coltivatori dipenderà in larga misura dai calibri e dalla qualità ottenuti da ciascuno". Secondo il coltivatore e responsabile della distribuzione, il lavoro è stato difficile a causa della scarsa offerta di calibri grandi. "È stato necessario intensificare gli sforzi nella selezione e adottare imballaggi più orientati all'export, liberando i calibri più piccoli per mantenere un equilibrio nei livelli di scorta", spiega Roig.

Attualmente, Fructícola Empordà, che rientra nell'IGP Poma de Girona, produce e vende circa 26.000 tonnellate di mele all'anno e punta ad aumentare gradualmente i volumi nei prossimi anni.

© Fructícola Empordà

A Girona, la prossima raccolta sarà avviata agli inizi di agosto con la varietà Gala, la più precoce. Secondo Miquel Roig, le prime stime indicano un calo della produzione.

"Al momento è ancora presto per disporre di dati completamente affidabili sulla prossima raccolta. Tuttavia, nell'area di Girona possiamo già anticipare che il numero di frutti per albero è inferiore rispetto allo scorso anno. Sarà necessario attendere per valutare in che misura questo minor carico possa tradursi in calibri maggiori, capaci di compensare parzialmente la riduzione del volume totale. In ogni caso, tutto fa prevedere una produzione leggermente inferiore, soprattutto per la varietà Golden".

Crescita possibile per le mele club in Spagna, ma solo a condizione che offrano un reale valore aggiunto
Sotto il marchio IGP Poma de Girona vengono coltivate diverse varietà, tra cui Golden Delicious, Gala, Red Delicious e Granny Smith. Altre varietà, come Fuji e varie mele club, vengono invece selezionate in base alla strategia commerciale di ciascuna azienda.

"Continuiamo a concentrarci su innovazione e differenziazione, motivo per cui stiamo ampliando l'areale con la varietà club Tessa e inserendo anche nuove varietà provenienti dal programma di miglioramento Fruit Futur, di cui siamo membri fondatori. Tra queste, la Tuti e, come novità di quest'anno, abbiamo piantato per primi la varietà HOT A003, che presto avrà un nome commerciale", afferma Miquel Roig.

Alla domanda sulla possibilità di crescita del segmento delle mele club in Spagna, Roig spiega: "Dipende da come si interpreta il concetto di club. Se si fa riferimento al modello di 15 anni fa, quando il valore stava principalmente nel nome e nel marketing, le possibilità sono probabilmente limitate, poiché quell'approccio è ormai superato".

© Fructícola Empordà

"Tuttavia, se parliamo di nuove varietà che aggiungono un valore reale al prodotto, che si tratti di una maggiore produttività, di una migliore conservabilità post-raccolta, di un aspetto più accattivante o di un adattamento agronomico, allora c'è un evidente margine di crescita, poiché è questa la direzione verso cui si sta muovendo il mercato. La differenziazione basata sulla qualità e sulla produttività è fondamentale per la competitività del settore", aggiunge Roig.

"Ampio margine di miglioramento per aumentare la quota di mercato dei prodotti nazionali"
Secondo i dati disponibili, il consumo di mele nazionali in Spagna è risultato stagnante negli ultimi anni. "Ciononostante, è importante ricordare che la Spagna ha un deficit nella produzione di mele, quindi una parte significativa del consumo è coperta dalle importazioni. Questo dimostra che esiste un ampio margine di miglioramento per aumentare la quota di mercato dei prodotti nazionali", sottolinea Miquel Roig.

"È fondamentale lavorare sulla sensibilizzazione dei consumatori affinché, quando possibile, diano priorità all'acquisto di mele di origine nazionale, sostenendo così il settore locale della produzione. Inoltre, le mele restano tra i frutti più economici sugli scaffali, e questo conferisce loro un importante vantaggio competitivo".

"A questo si aggiunge il grande impegno delle aziende nella riconversione varietale e nel miglioramento delle infrastrutture di stoccaggio e confezionamento, che permette di offrire al consumatore frutti di qualità superiore, più omogenei e attraenti. Questi continui miglioramenti in termini di qualità e aspetto dovrebbero contribuire a incrementare il consumo di mele nazionali in futuro", conclude il managing director della Frutícola Empordà.

Per maggiori informazioni:
Miquel Roig i Heras
Fructícola Empordà
C/ Dr. Narcís de Ciurana, 12
17470 Sant Pere Pescador, Girona - Spagna
+34 972 52 00 00
[email protected]
www.fructicolaemporda.cat

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