Gli esportatori di cipolle egiziani stanno vivendo una stagione stabile, senza difficoltà nell'approvvigionamento di prodotto o nella ricerca di acquirenti. Mostafa Medhat, amministratore delegato di Tut Produce, afferma: "La campagna sta procedendo in maniera tranquilla, con una produzione sufficiente di buona qualità e una domanda adeguata".
"Attualmente Tut Produce esporta cipolle gialle in Russia, Polonia e Romania, e cipolle rosse nel Regno Unito, nei Paesi Bassi, in Spagna e in Italia. I prezzi sono soddisfacenti al momento, a testimonianza di un mercato sano e stabile".
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Dopo un periodo di forte domanda di cipolle sul mercato russo ora la situazione si è calmata, secondo Medhat, con l'arrivo della produzione interna russa circa 20 giorni fa.
Secondo l'esportatore, l'attuale periodo della stagione è caratterizzato da un aumento delle esportazioni verso i Paesi Bassi. "Molte cipolle rosse, soprattutto quelle piccole, vengono esportate nei Paesi Bassi e poi in Germania, dove c'è una carenza. È più vantaggioso esportare prima nei Paesi Bassi, poiché il tempo di spedizione verso il porto di Rotterdam è di 10-12 giorni, rispetto ai 18 giorni del porto di Amburgo. Ciò ci evita anche di dover affrontare i requisiti troppo rigidi del mercato tedesco".
Secondo l'esportatore, la raccolta delle cipolle in Egitto continuerà fino al 25 giugno e la stagione delle esportazioni verso l'Ue terminerà il 15 luglio. "Gli esportatori si stanno preparando per iniziare a immagazzinare le cipolle e poi la stagione sarà finita. I prezzi diminuiranno presto e rimarranno bassi per il resto della stagione, come sempre", conclude Medhat.
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