La campagna delle fragole è terminata nella provincia spagnola di Huelva mentre proseguirà nel nord del Paese, dove i volumi sono sensibilmente inferiori, anche se in leggero aumento ogni anno. Nel frattempo, i volumi di mirtilli e lamponi rimangono consistenti, sebbene si preveda un calo nelle prossime settimane.
"Abbiamo concluso la campagna delle fragole di Huelva nella settimana 23 e proseguiremo immediatamente con la raccolta a Salamanca, focalizzandoci principalmente sul mercato interno, data la produzione decisamente più contenuta rispetto a quella di Huelva. Inoltre, durante i mesi primaverili ed estivi, le fragole locali sono disponibili in molti dei Paesi europei ai quali esportiamo nei periodi autunnali e invernali", ha affermato Carlos Esteve, direttore commerciale della cooperativa Onubafruit.
© Onubafruit S. Coop
Le abbondanti e continue piogge, insieme alle molte giornate nuvolose, hanno giocato un ruolo chiave nei primi quattro mesi della stagione. "A causa dell'eccessiva umidità e della mancanza di luce, abbiamo avuto volumi inferiori al previsto nella prima parte della stagione e abbiamo dovuto affrontare anche più problemi di qualità del solito, con conseguenti maggiori perdite e un numero più elevato di scarti a destinazione".
"Nella seconda parte della stagione, da metà aprile in poi, abbiamo avuto una buona produttività e, grazie al bel tempo nei Paesi verso cui esportiamo, la domanda è risultata solida. Tuttavia, a partire da metà maggio, le favorevoli condizioni meteo nei mercati di destinazione hanno anticipato l'arrivo delle produzioni locali, determinando così un calo delle esportazioni", ha spiegato Esteve.
Le basse rese nella prima parte della stagione sono state compensate da prezzi più elevati rispetto alle stagioni precedenti, nonostante i costi continuino ad aumentare, soprattutto in termini di manodopera.
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Per quanto riguarda i mirtilli, Onubafruit commercializza attualmente circa 1.400 tonnellate a settimana. "Disponiamo ancora di volumi consistenti, poiché, nonostante l'estensione della campagna a un numero maggiore di varietà, il picco produttivo continua a concentrarsi tra metà aprile e fine maggio. Nel nostro caso, grazie all'introduzione di numerose nuove varietà, abbiamo iniziato a registrare buoni volumi prima del consueto, con una minore concentrazione dell'offerta. Questo ci ha consentito di ottenere risultati commerciali molto soddisfacenti", ha evidenziato il direttore commerciale di Onubafruit.
Quest'anno, grazie a una minore saturazione dell'offerta di mirtilli sul mercato, i prezzi sono risultati meno volatili. "Quindici anni fa la produzione di mirtilli si concentrava esclusivamente tra marzo e maggio, mentre quest'anno abbiamo iniziato già all'inizio di novembre e prevediamo di concludere la campagna a Huelva verso fine luglio. Successivamente, la produzione proseguirà nel nord della Spagna".
Onubafruit produce lamponi praticamente per tutto l'anno. "Avremo una buona fornitura fino alla fine di giugno. Quest'anno c'è stata una maggiore concentrazione dell'offerta in autunno, ancora più evidente a maggio. Nonostante ciò, il mercato ha risposto bene in termini di domanda", ha concluso Esteve.
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Huelva - Spagna
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